Auto ibride plug-in, ritorno di fiamma dopo il 2035?

Si sta aprendo uno spiraglio in Europa per le auto ibride plug-in, le PHEV, acronimo di Plug-in Hybrid Electric Vehicle.

Infatti, a Bruxelles si lavora per concedere una certa flessibilità ai Costruttori di verso il 2035.

Si parla di auto ibride plug-in, elettriche con range extender e l’uso di e-fuel nella revisione del piano Fit for 55. Il documento Competitive Compass ha evidenziato la necessità di un approccio meno rigido alla transizione ecologica.

Audi A3 Sportback TFSI e, prova del plug-in a largo raggio - 25

Il dibattito riguarda la possibile deroga al divieto di vendita di auto nuove con motore termico dal 2035. La discussione tra i politici europei e i lobbisti del settore automobilistico è in corso.

È concreta l’eventualità che dopo il 2035 si possa consentire la vendita di auto ibride plug-in e di elettriche con un range extender. Questa eventualità rappresenta una revisione dell’obiettivo di emissioni zero allo scarico, sancito dalla prima Commissione von der Leyen.

Il raggiungimento della neutralità climatica per le auto nel 2035 richiederà un approccio tecnologicamente neutrale. Gli e-fuel avranno un ruolo in questo scenario, grazie a un emendamento mirato delle norme

. La revisione delle norme era inizialmente prevista per il 2026, ma dovrà tenere conto delle richieste deelle Case auto.

L’associazione dei Costruttori europei (Acea) ha ribadito l’impegno sulla riduzione delle emissioni. Tuttavia, ciò è condizionato dalla domanda del mercato e dalle infrastrutture di ricarica.

Per Stellantis efuel compatibili già con 28 milioni di motori

Il dialogo strategico tra la Commissione Ue e il settore dell’auto potrebbe concludersi con diverse concessioni. Si discute di una modifica del regolamento sulle emissioni, che impone lo stop alla vendita di nuovi modelli endotermici nel 2035.

La Commissione starebbe valutando deroghe per consentire la commercializzazione di auto ibride plug-in e di elettriche con range extender.

I Costruttori stanno facendo pressioni per ottenere la sospensione delle sanzioni legate ai limiti alle emissioni. La Commissione ha pubblicato un documento che conferma l’intenzione di valutare possibili flessibilità.

L’obiettivo è garantire la competitività del settore, senza ridurre l’ambizione generale degli obiettivi. “Il raggiungimento della neutralità climatica per le auto entro il 2035 richiederà un approccio tecnologicamente neutrale, in cui gli e-fuel svolgeranno un ruolo attraverso una modifica mirata del regolamento nell’ambito della revisione prevista“.

Bruxelles sembra disposta a venire incontro alle richieste dei Costruttori. Eckart von Klaeden, ex politico tedesco e responsabile dei rapporti istituzionali della Mercedes-Benz, ha sottolineato l’importanza di una transizione guidata dal mercato e non dalle sanzioni.

Mercedes-Benz, “è impegnata nella decarbonizzazione e non vuole tornare al passato“, ma ritiene che “la regolamentazione debba essere permanentemente aperta alla tecnologia, in modo tale da continuare a consentire l’autorizzazione di prodotti rispettosi del clima come gli ibridi plug-in e i range extender“.

Si tratterebbe di un compromesso raggiunto in via informale. La Commissione sta cercando soluzioni per garantire la capacità dell’industria di investire.

Nissan e-Power
Nissan e-Power Range Extender

Auto ibride plug-in e 2035, il 5 marzo se ne saprà di più

Un piano d’azione è previsto per il 5 marzo e dovrà dare risposte precise. Si ipotizzano diverse soluzioni, dal rinvio delle sanzioni alla loro compensazione, fino all’allentamento del bando.

Molto dipenderà da come sarà possibile inserire tali modifiche negli attuali regolamenti. Gli standard sulla CO2 forniscono la certezza a lungo termine per indirizzare gli investimenti.

Si cercheranno soluzioni immediate per salvaguardare la capacità di investimento dell’industria. L’obiettivo è che l’industria resti competitiva, senza abbassare gli obiettivi 2025.

Auto ibride plug-in, multe e 2035

  • Anno chiave: 2035, termine per il divieto di vendita di auto termiche
  • Tecnologie in discussione: auto ibride plug-in, elettriche con range extender, e-fuel
  • Obiettivo: Neutralità climatica per le auto entro il 2035
  • Revisione: Prevista del piano Fit for 55
  • Sanzioni: Multe ai costruttori che non rientrano negli obiettivi di emissioni medie di CO2 nel 2025
  • Importo stimato sanzioni: 16 miliardi di euro
  • Documento chiave: Competitive Compass

Leggi ora: le news motori

Ultima modifica: 10 Febbraio 2025