Alfa Romeo Giulietta 2019, la compatta è stata presentata nel Sancta Sanctorum del Biscione, il Museo Storico di Arese. Con una novità speciale U Go, il car sharing secondo FCA.
Listino Alfa Romeo Giulietta 2019
Giulietta è un nome storico per Alfa, la prima chiamata non con un numero o una sigla. L’originale, del 1954, ha segnato il passaggio del Marchio alla grande produzione. E impersonato il “salto” di fiducia e di qualità di vita dell’Italia verso gli anni Sessanta. Una berlina sportivissima: icona per design e rifermento per prestazioni. Fidanzata d’Italia allora, highlander adesso, con un modello già venduto in 450.000 esemplari e sul mercato dal 2010.
Giulietta II tiene botta, forte di un design indovinato, e di doti stradali all’altezza del suo retaggio. La nuova gamma, disponibile in allestimento Giulietta, Sport, Super, Veloce e Business a partire da 22,400 euro (20.900 con finanziamento), continua nel solco. Disponibile nelle motorizzazioni 1.4 turbo benzina da 120 cv, Diesel 1.6 da 120 cavalli e 2.0 per la Veloce da 170 cv. Niente GPL e ibrida, le prime elettrificate saranno Giulia e Stelvio.
Novità per Giulia e Stelvio
Alberto Cavaggioni, brand Manager Alfa Romeo, milanese e alfista accorato conferma e descrive il MY 2019. “Bellezza e guidabilità, Giulietta è una vera Alfa Romeo. Fedele alla sua storia. Per Giulia e Stelvio invece avremo novità di prodotto a fine anno”.
U Go invece è la news per la mobilità condivisa. Il car sharing è un fenomeno montante gli “automobilisti senza auto” sono sempre di più. Si prevede che diventeranno il 25% dei guidatori entro il 2025. U Go inizia con Giulietta, ma sarà disponibile a tutti i clienti di Be Free.
Giulietta è disponibile con Be Free, il noleggio di Leasys, da 399 euro al mese con anticipo zero. Ma il plus è U Go, piattaforma di condivisione dell’auto peer to peer.
Dove agiscono, tramite un’app, un player, il proprietario di Giulietta con Be Free, e un user, che cerca un’auto per un determinato periodo di tempo.
La piattaforma U Go li mette in contatto, il proprietario fissa una tariffa e il gioco è fatto. Nessun problema di assicurazione, essendo il player coperto dalla kasko di FCA Bank-Leasys, e per eventuali danni le franchigie sono accettabili.
Proprio come Airbnb, con tanto di community che nel caso, giudica player e user, e aiuta ad evitare brutte sorprese. Il futuro è adesso?
Ultima modifica: 18 Aprile 2019