Alla undicesima edizione della Le Mans Classic Alfa Romeo ha celebrato 100 anni del Quadrifoglio, che dal 1923 rappresenta l’essenza sportiva del Marchio. Un’occasione resa ancora più unica dalla concomitanza del centesimo anniversario del Circuito delle 24 Ore di Le Mans, su cui Alfa Romeo trionfò per 4 anni di seguito, dal 1931 al 1934, spodestando dominio Bentley, fino allora indiscussa protagonista: si narra perfino che la squadra di Alfa Romeo si presentò a Le Mans con una spedizione talmente preparata e agguerrita, da occupare anche l’Hotel Modern, fino ad allora “feudo” dei rivali sportivi inglesi.
Tripudio del Quadrifoglio
Per l’occasione, Alfa Romeo ha chiamato a raccolta i suoi appassionati, invitandoli alla seconda edizione dei Tribe Days, di cui sono stati protagonisti gli alfisti provenienti da tutto il mondo, insieme ai club ufficiali e ai possessori delle creazioni meccaniche del marchio del Biscione.
Fulcro della spettacolare manifestazione è stato lo stand ufficiale Alfa Romeo, presso cui sono stati esposti quattro modelli eccezionali, fiori all’occhiello della collezione Heritage in mostra presso il Museo Storico Alfa Romeo di Arese: una 6C 3000CM del 1953, la straordinaria 33 Stradale prototipo del 1967, una 33/3 Litri “Le Mans” del 1970, fregiata del logo Autodelta, scuderia ufficiale del reparto corse di Alfa Romeo che quest’anno celebra il suo sessantesimo anniversario, e una 33 TT 12 del 1975. Al loro fianco, le ultime nate della gamma: le esclusive Giulia e Stelvio Quadrifoglio “100° Anniversario” accanto a Tonale, il primo SUV Plug-in Hybrid Q4, di Alfa Romeo.
Presente nella manifestazione l’esclusiva Giulia SWB Zagato, un esemplare unico dotoato del motore 2.9 V6 da 540 CV della Giulia GTAm con cambio manuale e carrozzeria in fibra di carbonio e passo accorciato (da cui la sigla Short Wheel Base).
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Ultima modifica: 4 Luglio 2023