Il 3 giugno riapre il Museo Ferruccio Lamborghini di Funo di Argelato

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Il Museo Ferruccio Lamborghini di Funo di Argelato, nato per celebrare l’intelligenza, la creatività e la tenacia del celebre imprenditore emiliano di cui questo anno si celebrano i 105 anni dalla nascita, riapre le porte al pubblico nel pieno rispetto delle normative anti-Covid a partire dal 3 giugno 2021, nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato.

Il Museo, situato in uno degli ex stabilimenti Lamborghini alle porte di Bologna, è stato inaugurato il 27 maggio del 2014, e fondato da Tonino Lamborghini, figlio del Ing. Honoris Causa e Cav. del Lavoro che ha reso il marchio del Toro un mito internazionale.

Ho voluto creare una struttura che fungesse da strumento di comunicazione e di cultura, capace di rispecchiare l’intelligenza, la creatività e l’eccezionalità dell’uomo a cui è stata intitolata.” – afferma il fondatore del Museo – “un luogo di ispirazione che si rivolge agli appassionati del settore automobilistico, e non solo.”

In un’area totale di 9000 metri quadri, l’esposizione presenta gli esemplari più belli della produzione trattoristica e automobilistica di Ferruccio Lamborghini, dal trattore Carioca passando per Jarama, Urraco, Islero ed Espada.

Un focus speciale è ovviamente dedicato alla mitica Miura SV personale di Ferruccio Lamborghini, un esemplare unico al mondo quello conservato al Museo, l’unica Miura P400 SV con le “ciglia”, e alla Countach, che proprio nel 2021 celebrano i 50 anni. Entrambe le vetture sono posizionate all’ingresso del Museo, ad incorniciare in modo scenografico il colpo d’occhio dato dalla foto di Ferruccio sopra la maquette della prima auto voluta dall’ Ing. Honoris Causa, la 350GTV.

La visita inoltre non può concludersi senza un accenno alla storia del prototipo di elicottero e dell’offshore Fast 45 Diablo Classe 1 di 13,5 metri con motore Lamborghini, 11 volte campione del mondo.

La ricostruzione del primo ufficio di Ferruccio alla Lamborghini Trattori con i suoi oggetti personali, i documenti ufficiali e le foto dell’epoca tuffano i visitatori nella storia dell’Italia del boom economico degli anni ‘50-’60, per ricordare non solo le vicende di Ferruccio, ma anche quelle della famiglia Lamborghini e di migliaia di persone che hanno lavorato nelle sue aziende. Il luogo è arricchito inoltre da oggetti di design dell’epoca, auto e moto di famiglia, tra cui la speciale Fiat Barchetta modificata da Ferruccio per partecipare alla Mille Miglia del 1948, opere d’arte ispirate al mondo automobilistico, e esemplari speciali in esposizione temporanea e provenienti da collezioni private.

Il Museo ospita anche un book shop, dove è anche possibile acquistare i libri firmati da Tonino Lamborghini che raccontano la Storia di Ferruccio (“Ferruccio Lamborghini: la storia ufficiale”, 2016, libro nato per celebrare la genialità e il successo di Ferruccio e corredato da oltre 200 fotografie provenienti dagli album della famiglia, “Ferruccio Lamborghini. La sfida, l’avventura, la Miura”, 2016, e “Ferruccio Lamborghini. I trattori”, 2018, ed. Minerva), e cinque diversi e ampi spazi espositivi da cui si può ammirare l’intera collezione e che sono disponibili per eventi, convention, cene di gala, manifestazioni speciali, sfilate, business meeting, mostre culturali, servizi fotografici, fuori saloni, feste ed eventi aziendali e di vario genere.

Informazioni e orari

Dal 3 giugno 2021 il Museo Ferruccio Lamborghini di Funo di Argelato effettuerà la riapertura al pubblico il:

– Giovedì e venerdì: dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.

– Sabato: dalle ore 11 alle 13 e dalle 14 alle 19.

Si consiglia la prenotazione tramite servizio di prevendita online dei biglietti sul sito: sarà comunque possibile acquistare il biglietto direttamente alle casse.

Ultima modifica: 1 Giugno 2021

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