Il ritorno della carrozzeria britannica Radford, con Jenson Button e Lotus

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Radford è una storica carrozzeria britannica che nella sua carriera, fra gli anni Cinquanta e Sessanta, ha sfornato svariate rielaborazioni di modelli Aston Martin, Bentley e Mini. A 55 anni di distanza dalla sua chiusura (1966), Radford è rinata per mano di quattro appassionati: il campione di Formula 1 Jenson Button, Ant Anstead (presentatore televisivo e costruttore di auto), Mark Stubbs (designer automobilistico) e l’avvocato Roger Behle. Il primo modello della nuova Radford è imminente: entro la fine del 2021 ne conosceremo le specifiche e sarà realizzato con la collaborazione di Lotus Engineering.

Il primo veicolo della rinata Redford strizzerà l’occhio alla tradizione britannica. Non ci sono dettagli precisi, ma sappiamo, come dichiarato dal marchio, che sarà ispirato alla Lotus Type 62, iconico modello da corsa del 1969.

“Il nostro primo modello Radford sarà qualcosa di molto speciale e molto sorprendente, che ricorderà gli opulenti modelli rielaborati da Radford nel passato”, dice Ant Anstead, il quale, riguardo alla collaborazione con Lotus, aggiunge che “Siamo orgogliosi del retaggio britannico di entrambe le nostre società e non riesco a pensare a una partnership migliore con cui riportare in vita Radford”.

Anche Jenson Button ha voluto dire la sua in merito al nuovo modello di auto Radford: “Sarà veramente analogico e coinvolgente, ma con tutte le raffinatezze che ci si aspetta da una Radford. Avrà una guidabilità come nessun’altra. La purezza nella guida si perde in molte auto di oggi. Mi assicurerò di creare un’auto da pilota, una caratteristica radicata nel DNA di tutte le vetture Lotus”.

Come già accennato, Radford svelerà tutti i dettagli della sua nuova macchina entro la fine di quest’anno e inizierà a breve la prima raccolta di ordinazioni con depositi cauzionali.

Ultima modifica: 6 Maggio 2021