Le ztl, ovvero le zone a traffico limitato, sono aree di alcuni centri storici che vengono chiuse al traffico in determinate fasce orarie e per alcune tipologie di macchine. È, infatti, importante sapere se si può entrare o meno in alcune zone della città in quanto si rischia una multa molto salata. Vediamo, dunque, chi può circolare nella ztl.

Cos’è una ztl

In alcune fasce orarie solo alcune tipologie di auto possono entrare nelle zone a traffico limitato. La scelta viene fatta per salvaguardare alcune zone della città storiche e artistiche, in particolare i centri storici. L’inquinamento ambientale ed acustico, infatti, è un serio problema che da anni si cerca di affrontare e risolvere.

Dunque, se si trova l’insegna “varco attivo” significa che la ztl è in atto, quindi solo alcune macchine possono passare. Al contrario se l’insegna riporta la scritta “varco inattivo” è consentito il passaggio di tutti i veicoli. Il divieto riguarda in particolare la specifica classe di emissioni, la data di omologazione e il peso. Ma queste indicazioni non sono uguali per tutte le città italiane. Molte, infatti, seguono le loro regole. Bisogna, quindi, guardare sempre le indicazioni fornite dal proprio Comune.

Un fattore di unione, invece, riguarda coloro che hanno il permesso di circolare nelle zone ztl sempre anche quando vi è il divieto: si tratta delle auto delle forze dell’ordine, i velocipedi e i veicoli adibiti al trasporto di cose che non superano però i 3,5 tonnellate di peso.

Vi sono poi vetture che, pur non avendo bisogno di un permesso, devono comunque comunicare il loro passaggio alle autorità competenti:

  • veicoli a servizio di disabili, muniti del prescritto contrassegno e con effettivi disabili a bordo;
  • veicoli di vigilanza privata;
  • veicoli di soccorso come vigili del fuoco e ambulanze;
  • veicoli autorizzati dal servizio attività economiche a svolgere occupazioni; temporanee di suolo pubblico;
  • veicoli di enti pubblici e di servizi di pubblica utilità;
  • veicoli di trasporto pubblico di linea, taxi e noleggio con conducente.

Quali veicoli possono transitare nelle ztl

Tra i veicoli che possono transitare nelle zone a traffico limitato a tariffa ridotta troviamo:

  • veicoli per il trasporto delle merci, vincolati però a determinati orari e percorsi;
  • ciclomotori;
  • residenti e i domiciliati sprovvisti di posto auto di proprietà o assegnato.

Quindi, se si abita in una zona a traffico limitato e si possiede lì un posto auto si può transitare senza limitazioni di sorta e gratuitamente. Al contrario, se si è residente ma non si possiede una vettura si è soggetti al pagamento di pedaggio a tariffa ridotta. I Comuni, poi, hanno la facoltà di attribuire agevolazioni tariffarie anche ad automobilisti in possesso di un abbonamento annuale al servizio di trasporto pubblico urbano. A loro si accorda l’uso della macchina per esigenze di carattere occasionale.

Ultima modifica: 16 Aprile 2022