Tutti coloro che amano viaggiare in libertà prediligono gli spostamenti in camper, perché questo mezzo consente piena autonomia per raggiungere le mete desiderate, senza vincoli di prenotazioni o orari in hotel. Ecco alcuni suggerimenti per prepararsi al viaggio in camper.
Controllo e manutenzione del mezzo
Prima di progettare il viaggio e pianificare qualsiasi itinerario, sarà necessario occuparsi del camper e accertarsi della sua sicurezza: sarà bene fare un tagliando magari presso la propria officina di fiducia. Bisognerà controllare stato e pressione delle gomme, per passare poi alla revisione dei freni e al controllo dei livelli dei liquidi.
Almeno quindici giorni prima di partire, si dovranno poi controllare tutti i documenti. Ci si dovrà accertare che la patente di guida sia valida, che tutti i viaggiatori abbiano una carta di identità o un passaporto non scaduto (a maggior ragione se si è diretti all’estero) e che i documenti del veicolo siano in ordine (libretto, bollo e assicurazione).
Con le recenti normative UE sul green pass contro il Covid, sarà necessario richiedere anche questo certificato digitale che attesti l’avvenuto vaccino, la guarigione o il tampone negativo sierologico o antigenico. Ovviamente in questi ultimi casi bisognerà osservare la normativa europea, mentre per gli spostamenti all’interno del suolo nazionale, sarà necessario capire bene in quali circostante e in quali posti il greenpass sarà richiesto.
La preparazione dei bagagli
Se si viaggia in più persone, gli spazi condivisi sul camper risulteranno limitati, specie se si traportano vari attrezzi. Per viaggiare in camper, quindi, bisognerà eliminare le cose superflue e portare solo lo stretto necessario: indumenti indispensabili, comodi, che non si stropiccino, che si possano lavare facilmente, ovunque ci si trovi, permettendo di coprirsi e scoprirsi a seconda delle temperature. Si deve preferire sicuramente l’abbigliamento tecnico, senza dimenticare di mettere in valigia almeno un capo più elegante: così si potrà partecipare anche ad una cena al ristorante o ad una serata a teatro.
Oltre alla preparazione pratica del mezzo e all’organizzazione relativa ai bagagli e ai documenti da portare con sé, quando si sceglie di viaggiare in camper è necessario anche organizzare gli aspetti che riguardano il viaggio in sé e per sé, ovvero quali tappe scegliere, quali itinerari seguire, quali alberghi o ristoranti prenotare, a quali eventi si ha intenzione di partecipare. Ecco allora di seguito esposti alcuni validi suggerimenti a proposito.
Il viaggio in camper è una esperienza avventurosa
I camperisti hanno la libertà di scegliere fra diverse opportunità: possono andare all’estero (imbarcando il camper per i tratti di mare) oppure in Italia, dirigersi verso città, mare o montagna approfittando di qualsiasi stagione. C’è poi chi viaggia senza una meta precisa e chi sente la necessità di preparare un percorso riuscendo ad organizzarsi nei minimi aspetti del soggiorno sia per quanto riguarda lo svago e le attrazioni turistiche che per quanto riguarda le bellezze naturali da visitare.
È preferibile comunque fissare una meta e progettare un itinerario, per predisporre l’abbigliamento giusto e avere i documenti in ordine. Sarà necessario anche conoscere le strade che porteranno a destinazione e, a tal riguardo, oltre ad utilizzare il navigatore satellitare, sarà opportuno anche munirsi di carta geografica e relativa mappa, strumenti tradizionali e sempre utili per sapere dove si è diretti e non perdersi mai per strada. Nel corso della stagione estiva, si sa, molte persone amano viaggiare in libertà per conoscere luoghi mai visitati e nuove persone nonché nuove culture e tradizioni, anche all’interno dei propri confini nazionali.
Proprio per questo motivo, muoversi per raggiungere diverse mete può essere una buona scelta, attraverso l’uso di un camper poiché non tutti possono sostenere le spese di un viaggio e di un soggiorno tradizionale, soprattutto per quanto riguarda l’alloggio (hotels, pensioni, residence). Pertanto, molte persone decidono di utilizzare il camper, che può essere ben adoperato sia per dormire che per spostarsi.
Come prepararsi al meglio
Ecco i suggerimenti per organizzarsi per un viaggio in camper, partendo dai costi da sostenere per un eventuale noleggio del mezzo, alle strutture di sosta e campeggio e infine alla esistenza e disponibilità di aree riservate. Infine, quando si viaggia in camper, è importante sapere anche dove si può fare la spesa alimentare per mangiare e quali sono i locali di ristorazione che si possono trovare lungo il tragitto. Ecco cosa è necessario sapere:
- costi da sostenere: se si vuol noleggiare un camper, bisogna sapere che i prezzi variano a seconda del periodo stagionale in cui si viaggia. In bassa stagione un noleggio giornaliero può andare da 85 a 100 euro, in media stagione da 100 a 115 euro e in alta stagione (ferragosto) sui 150 euro;
- strutture: prima di partire, è bene informarsi bene sul tragitto da fare. Dopo aver stabilito quale meta raggiungere, sia al mare che in montagna, bisognerà sapere se intorno ci sono delle strutture specializzate per parcheggiare il camper e per sostarvi, insomma se esistono aree di sosta e campeggi per il soggiorno;
- le aree riservate: viaggiare in un camper è molto comodo soprattutto per il fatto che sono disponibili aree riservate al camping in molte località turistiche. Si tratta di spazi che comprendono il parcheggio e sono dotate di un sistema di fognatura obbligatorio, per poter scaricare le fosse biologiche dei camper. Ne discende che con questi comfort, i viaggiatori non hanno alcuna necessità di trovare degli alberghi o b&b in cui alloggiare, in quanto sarà tutto a portata di mano all’interno della “casa a quattro ruote” che è appunto il camper;
- come mangiare: con il camper, dotato di cucina, non si dovrà pensare al ristorante o al fast food in cui pranzare o cenare, ma si potranno cucinare i cibi che più si desiderano, senza dover spendere soldi per andare fuori. Per mangiare bene, si spenderà solo il necessario per fare una semplice spesa alimentare al supermarket.
Qualora si decida di viaggiare all’estero, potrebbero esservi regole diverse e quindi sarà importante anche informarsi su questo aspetto. Per esempio, in Italia non è concesso rimorchiare motorini dietro i camper! Quindi prima di entrare in un’altra nazione bisogna conoscere anche questi dettagli pratici.
Ultima modifica: 20 Luglio 2021