I nostri documenti d’identità con il tempo e con l’usura si deteriorano e, in casi estremi, siamo costretti a richiedere i duplicati. E anche il documento di riconoscimento della nostra autovettura, ovvero la targa deve essere sempre in ottimo stato. In caso contrario si rischia una sanzione amministrativa (Articolo 102 del Codice della Strada) che parte da 41 euro per un massimo di 168 euro. La multa scatta anche in caso la leggibilità della targa sia solo parzialmente compromessa. Quindi è sempre una buona regola quella di controllare lo stato di deterioramento della propria targa. Vediamo come effettuare la sostituzione targa veicolo.
Sostituzione targa veicolo per furto, distruzione o smarrimento
In questo articolo vedremo la procedura per riuscire a orientarsi al meglio nella giungla burocratica italiana. Andremo a esaminare i casi di furto, distruzione, deterioramento o smarrimento.
Infatti, può capitare che a lungo andare le viti si allentino e potrete dire addio alla targa. In questi casi cosa bisogna fare per richiedere la sostituzione della targa? La procedura prevede che l’intestatario della carta di circolazione dovrà entro 48 ore dalla scoperta della mancanza della targa, denunciare l’accaduto alle autorità competenti (Polizia di Stato).
Inoltre si dovranno attendere 15 giorni prima di presentare la richiesta per la nuova immatricolazione del proprio veicolo, ovviamente se la targa non è recuperata.
Però nel periodo di attesa che trascorre tra la denuncia alla Polizia e la richiesta formale per una nuova targa, il guidatore come si dovrà comportare? Sarà costretto a lasciare il proprio veicolo parcheggiato in garage? Tranquilli potrete circolare tranquillamente senza nessun pericolo di prendere delle multe. Anche perché il rischio di viaggiare su un veicolo privo di targa potrebbe costarvi caro. Infatti, il Codice della Strada prevede una sanzione amministrativa molto salata (Da 84 a un massimo di 335 euro).
La soluzione è abbastanza semplice. Basterà sostituire provvisoriamente la targa perduta con un pannello a fondo bianco su cui dovrete semplicemente riportare tutti i dati contenuti nell’originale.
Sostituzione targa veicolo: dove effettuarla
A questo punto non vi resta che presentare la domanda corredata da tutta la documentazione richiesta. Però dove ci si può rivolgere?
Come sappiamo bene, la maggior parte delle pratiche riguardanti i nostri veicoli (compresa la spinosa questione della targa) passa per gli uffici dello STA (Sportello Telematico dell’Automobilista) oppure è possibile rivolgersi presso una qualsiasi agenzia dell’ACI (Automobile Club Italia).
In alternativa, si potrà scegliere una delle tante agenzie private specializzate nel disbrigo di pratiche automobilistiche. Ricordiamo che negli ultimi due casi qui elencati (ACI e Agenzie automobilistiche) l’utente dovrà pagare, oltre alle normali spese di Legge, una tariffa aggiuntiva per il servizio richiesto. Tariffa che varia da agenzia ad agenzia. Più avanti, inoltre parleremo delle spese fisse per la presentazione della pratica.
Una volta deciso dove recarsi, si passerà alla seconda fase. La fase della documentazione. Eccovi quindi l’elenco completo della documentazione da presentare per la richiesta:
- Modello DTT2119 utile per la richiesta di reimmatricolazione e che potrete trovare (gratuitamente) presso tutti gli uffici dello STA;
- Modello NP2 utile per la richiesta di rinnovo al PRA. Ricordatevi di inserire il vostro codice fiscale (più precisamente dell’intestatario). Anche in questo caso il modulo lo si potrà scaricare dal sito oppure ritirarlo presso gli STA e negli uffici della Motorizzazione Civile;
- Dovrete presentare anche la Carta di Circolazione e il Certificato di Proprietà (CdP);
- La denuncia presentata alle autorità di Polizia (oppure una dichiarazione sostitutiva della medesima denuncia) se si tratta di furto, smarrimento o distruzione;
- Non dimenticatevi di presentare gli eventuali resti della targa (nei casi di furto, smarrimento o distruzione) mentre nel caso di semplice deterioramento le targhe complete;
- Non può mancare la fotocopia concernente, il documento di identità dell’intestatario. Nel caso il documento in questione fosse redatto in lingua straniera, dovrete avvalervi di una traduzione in italiano certificata;
- Qualora dovesse mancare nel documento la residenza, si dovrà presentare una dichiarazione sostitutiva.
Costo della sostituzione targa veicolo
Una volta presentata l’intera documentazione, si dovrà pagare: la spesa potrebbe superare i 110 euro. Andiamo a fare due calcoli.
- Emolumenti Aci 27,00 euro;
- Imposta di bollo per l’iscrizione al PRA 32,00 euro;
- Diritti DT 10,20 euro (aggiungere i costi per i versamenti postali);
- Imposta di bollo per reimmatricolazione 32,00 euro (aggiungere i costi per i versamenti postali);
- Costo della targa: i costi variano in base al Dipartimento dei Trasporti Terrestri. In questo caso vi sarà utile consultare il sito www.ilportaledellautomobilista.it
Parliamo delle varie modalità di pagamento per la sostituzione targa veicolo. Modalità che variano in base a dove si decide di presentare la domanda.
- Se la richiesta è presentata presso lo STA dell’Unità Territoriale ACI si potrà saldare in contanti o attraverso il Bancomat;
- Se la richiesta è presentata presso lo STA di una delegazione ACI oppure presso un’agenzia specializzata in pratiche automobilistiche si potrà pagare direttamente allo sportello (contanti o bancomat) aggiungendo i costi riguardanti la prestazione erogata;
- Se la richiesta è presentata presso lo STA presso gli Uffici della Motorizzazione Civile (UMC) l’utente, prima di recarsi allo sportello designato, dovrà recarsi presso uno dei tanti sportelli postali per adempiere i pagamenti di Legge attraverso i bollettini postali precompilati. Bollettini postali facilmente reperibili (gratuitamente) presso gli stessi uffici della Motorizzazione Civile.
Inoltre non solo l’intestatario ma anche una persona incaricata può presentare la richiesta per la sostituzione della targa. Naturalmente l’incaricato, oltre alla documentazione dovrà esibire una delega firmata dallo stesso intestatario per il PRA e il Modello TT2120 per la Motorizzazione Civile con relativa fotocopia del documento di identità dell’intestatario.
Questo è tutto quello che dovete sapere in fatto di sostituzione targa veicolo. L’ultimo suggerimento che vi possiamo dare è quello di preparare in anticipo tutti i documenti necessari per la richiesta e decidere quello che più vi conviene in fatto di uffici pubblici.
Ultima modifica: 4 Novembre 2019