Semafori smart che “comunicano” con i guidatori? I Semafori intelligenti aiutano a capire quale lasso di tempo intercorre dallo spegnimento della luce rossa all’accensione della luce verde e viceversa, aiutano a rilevare la velocità di un’auto e a sanzionare i trasgressori del Codice della Strada.
Anche se non son stati ancora omologati, i semafori intelligenti sono assolutamente una soluzione davvero innovativa e utile per i guidatori, per richiamare la loro attenzione sui possibili pericoli, aiutandoli a non commettere errori e a guidare con la dovuta cautela e prudenza.
I semafori intelligenti saranno il futuro: previsti dalla normativa, Legge 120/2010, come sancito dall’art. 60 della stessa norma i semafori sono “dispositivi aventi la finalità di visualizzare il tempo residuo di accensione delle luci dei nuovi impianti semaforici, di sistemi impiantistici impiegati per regolare la velocità e per rilevare la velocità dei veicoli in arrivo”.
Alcuni Enti comunali li hanno già adottati da tempo nelle strade urbane dei centri cittadini , sebbene non siano stati ancora stati omologati.
Si tratta di dispositivi semaforici “very smart” che aiutano ad ottimizzare il traffico urbano e ad “aiutare” i guidatori nel prestare maggiore attenzione e prudenza a circolare con la propria auto nel traffico cittadino e pedonale, moderando la velocità di guida.
Quali sono le peculiarità dei semafori intelligenti? Sicuramente, i semafori “smart”, a differenza di dispositivi semaforici “tradizionali” sono in grado di segnalare a ciclisti, motociclisti, pedoni e automobilisti il tempo rimanente alla “transizione” ed allo scatto dalla luce verde a quella rossa e viceversa.
Per tale peculiarità, i semafori smart sono soprannominati anche “semafori count down”: sono dotati di un dispositivo laser che è in grado di rilevare la velocità di guida del conducente a bordo della propria vettura o moto, segnalando eventuali infrazioni commesse dal guidatore alle Forze dell’Ordine.
Si tratta di infrazioni al Codice della Strada che possono trovare applicazione delle contravvenzioni e sanzioni per eccesso di velocità o di guida pericolosa.
Alcuni apparecchi semaforici possiedono entrambe le peculiarità essendo dispositivi laser e count down, anche se nella maggioranza dei casi, possiedono solo una delle due funzionalità.
Come ha messo in evidenza lo stesso Ministero dei Trasporti, i semafori smart non sono ancora stati omologati, sebbene siano diffusi da anni in alcune Metropoli italiane come Milano, Torino, Roma e Napoli.
Proprio per la non ancora avvenuta omologazione, sorge un problema inerentemente alle sanzioni applicate ai guidatori che “trasgrediscano” le regole previste dal Codice della Strada.
Le multe fatte dai semafori intelligenti sono valide? Una nota dell’Unione Nazione Consumatori ha commentato che qualora gli automobilisti siano stati multati con semafori smart, possono far ricorso al Prefetto entro 2 mesi dal ricevimento della sanzione, venendo ad allegare il parere del Ministero dei Trasporti e chiedendo, al contempo, l’annullamento della sanzione pecuniaria.
Ultima modifica: 4 Settembre 2017