Semafori contasecondi: cosa sono e come funzionano

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Alcuni comuni italiani, proprio durante la settimana europea della mobilità, hanno presentato nuovi dispositivi tecnologici per la sicurezza stradale: i semafori contasecondi.

Tra le città che hanno annunciato l’adozione delle nuove tecnologie di sicurezza, vi sono Bergamo e la capitale. Il tutto avverrà già a partire dalla prossima primavera, al momento bisogna attendere che le norme contenute nel decreto legislativo vengano omologate. Vediamo nello specifico di cosa si tratta.

Rilevatori di velocità

Tra i nuovi dispositivi che verranno a breve utilizzati in città vi sono, ad esempio, i semafori contasecondi, i tabelloni luminosi che rilevano la velocità della vettura in corsa ed anche i punti che teoricamente verrebbero persi sulla propria patente di guida, particolari telecamere poste sui semafori che, nel momento in cui dovessero riscontrare una velocità elevata, attivano automaticamente il rosso. Molte di queste tecnologie erano già attive da tempo in alcuni comuni, ma erano ritenute illegali fino a quando non è stato modificato il codice della strada che, con l’articolo 60, ha regolamentato il tutto.

Tutti questi dispositivi, più che un carattere repressivo, dovrebbero svolgere un ruolo in qualche maniera pedagogico di responsabilizzazione nei confronti degli automobilisti, affinché si possa tutelare la sicurezza su strada. Le nuove tecnologie tenderanno a contrastare, chiaramente, la velocità elevata in aree dove questo possa risultare particolarmente pericoloso e causa di incidenti psesso mortali. I guidatori dovranno così attenersi alle nuove norme se non vorranno vedersi recapitare multe salate in continuazione e decurtazione dei punti dalla patente di guida.

Semafori da Countdown

Proprio nella direzione di una maggiore tutela su strada, sia nei confronti dei pedoni, che degli stessi automobilisti, sarà a breve avviata la sperimentazione, in conformità con quanto indicato dallo stesso Ministero dei Trasporti, in collaborazione con Atb, dei nuovi semafori cosiddetti “intelligenti” che mettono in atto un vero e proprio countdown sul giallo. Questo nuovo dispositivo è una sorta di contatore inserito proprio nel segnale giallo, che servirà ad indicare ai pedoni che si accingono ad attraversare la strada, quanto tempo resta prima che scatti nuovamente il rosso. La capitale si avvia così verso una maggiore sicurezza stradale e attiverà in via sperimentale tali dispositivi lungo i quattro punti strategici della città. In particolare i nuovi semafori saranno impiantati, senza alcun costo al momento per il Campidoglio, e serviranno per mettere alla prova pedoni e automobilisti indisciplinati.

Verranno installati in quattro dei punti critici della città quali piazza del Colosseo, con via dei Fori Imperiali e viale Regina Elena, l’ingresso Policlinicopiazza Risorgimento, comprendente Porta Angelica e via Angelo Emo e presso la Stazione Valle Aurelia.

Ultima modifica: 29 Giugno 2017