Un dispositivo semplice che talvolta può perfino salvare la vita dei nostri piccoli. Il seggiolino antiabbandono per i bambini di età inferiore ai 4 anni è diventato obbligatorio da poco più di un anno. Sembra incredibile, ma è così. Uno strumento capace di scongiurare tragedie strazianti è entrato nell’ordinamento normativo nazionale in epoca recentissima.

Seggiolino antiabbandono: cosa dice la legge

Tra la fine del 2019 e i primi mesi del 2020, la legge numero 157 del 19 dicembre 2019 ha introdotto l’obbligo di installazione dei sediolini per la segnalazione automatica della presenza a bordo di un bebè. La data per certi versi storica per il nostro Paese è il 7 marzo 2020, giorno di entrata in vigore della disposizione legislativa che aveva subito diversi rallentamenti. Un giorno epocale perché potrebbe aver segnato, come tutti auspicano, lo spartiacque tra le inenarrabili tragedie familiari viste in più occasioni e una banale ed emendabile dimenticanza.

Un accorgimento tutto sommato accessibile a tutti, peraltro destinatario di appositi incentivi statali, e di facile funzionamento. Il seggiolino anti abbandono ha un dispositivo collegato a un sensore che comunica via bluetooth con lo smartphone del conducente. In genere il papà o la mamma costretti a portare con sè il bimbo in auto lungo il percorso delle incombenze giornaliere. Quando l’automobilista scende e chiude la vettura, la connessione si disattiva e parte un messaggio d’allarme per il suo cellulare. Sarà così richiamato all’attenzione anche il genitore più distratto o indaffarato. E anche nel caso il telefono sia stato silenziato, il dispositivo svolgerà il proprio compito avvisando gli apparecchi di familiari e conoscenti del bambino, preventivamente inseriti in elenco. Il principio è universale ma le tipologie in commercio sono molteplici. Molto funzionale quella che prevede il dispositivo integrato nel seggiolino.

Ci sono anche apparecchi da applicare alla seduta, modelli appositi per specifiche marche e quelli ideati dalla casa produttrice del veicolo. Per favorire l’acquisto dei sediolini anti-abbandono reso obbligatorio per legge, il Parlamento ha previsto anche incentivi ad hoc. Bonus del valore di 30 euro attivabili attraverso la registrazione al sito dedicato bonuseggiolino.it (necessario essersi dotati di uno SPID). Un adempimento da attuare per semplice buon senso e amore verso i più indifesi dei passeggeri. Ma anche un preciso obbligo di legge con le relative sanzioni: da 80 a 323 euro secondo la normativa. Va ricordato inoltre che il Codice della strada stabilisce l’obbligo di utilizzo del seggiolino da viaggio per bambini a partire dai tre anni d’età.

Ultima modifica: 29 Gennaio 2021