Maledetta pandemia. Proprio quando tutti credevamo di poter finalmente voltare pagina, le varianti del virus hanno ricominciato a creare scompiglio in vari angoli del mondo. Tra questi c’è proprio l’Estremo Oriente e in particolare la Cina che fin dal primo affacciarsi della pandemia ha sempre tenuto una linea di massimo rigore. Ne farà le spese quest’anno anche un appuntamento tra i più attesi in assoluto dell’intera stagione fieristica dei motori e delle produzioni automobilistiche: il Salone di Shanghai.
Perché il Salone di Shanghai è stato rinviato
La recrudescenza della pandemia ha infatti costretto gli organizzatori a rinviare la kermesse pechinese, inizialmente prevista dal 21 al 30 aprile. Lo ha reso noto nei giorni scorsi l’organizzazione del tradizionale evento motoristico che riscuote anno dopo anno attenzioni sempre maggiori. “Presteremo molta attenzione allo sviluppo dell’epidemia – hanno fatto sapere nelle scorse ore in una nota ufficiale i promoter del Salone di Shangai – Stiamo lavorando per migliorare l’organizzazione dell’evento nel rispetto delle politiche di contenimento e controllo dell’epidemia”.
Non si tratta dunque, almeno da quanto è dato sapere al momento di un addio, ma di un arrivederci. A quando? Ad oggi non si sa niente circa la riprogrammazione delle date, se non che si cercherà di non annullare l’edizione del 2022. Edizione che, è bene ricordarlo, quest’anno si sarebbe tenuta a Pechino, come accade regolarmente a cadenza biennale, lasciando a Shanghai che dà il nome alla kermesse soltanto le stagioni che cadono negli anni dispari.
Già nel 2020, come si ricorderà, gli organizzatori del Salone cinese furono costretti a posticipare a settembre l’evento inizialmente previsto ad aprile. Ad oggi, alcune ipotesi lasciano pensare a un recupero in estate, ma non si può escludere un rinvio più lungo, soprattutto in un momento come l’attuale caratterizzato da una grande diffusione dei contagi e da misure governative draconiane contro la mobilità dei cittadini.
Prenotazioni e biglietti
L’annuncio delle date, la prenotazione all’evento e l’acquisto dei biglietti sono pertanto congelati, in attesa di maggiori certezze. Restano negli occhi le splendide immagini dell’edizione 2021 quando al National Exhibition and Convention Center di Shanghai accorsero 1.000 imprese e migliaia di visitatori da ogni parte del mondo.
La superficie espositiva totale è tra le più ampie in assoluto con 360.000 metri quadrati e 12 sale espositive. Lo scorso anno il Salone fu “spacchettato” in tre sezioni: stampa specializzata (dal 19 al 20 aprile), addetti ai lavori (dal 21 al 23 aprile) tra i quali cresce il numero dei rappresentanti di aziende operanti nel comparto elettrico. Infine l’apertura al pubblico che lo scorso anno si protrasse dal 24 al 28 aprile.
Ultima modifica: 23 Giugno 2022