Piaggio: le 10 moto più vendute in Italia

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Piaggio è il quarto gruppo al mondo per produzione di motoveicoli e nel 2019 ha già conquistato due solidi posti nella top ten degli scooter più venduti in Italia.

Piaggio, il quarto gruppo al mondo

Piaggio non tradisce le attese nemmeno quest’anno, in particolare con i modelli Beverly 300 ABS e Liberty 125 ABS.

Per quanto riguarda il primo, si tratta del quinto scooter più venduto nei primi mesi del 2019. Piace per le sue dotazioni di sicurezza, e ha ereditato dal modello 350 il sistema ABS assieme al controllo di trazione ASR.

Queste caratteristiche lo rendono uno scooter poco adatto alla città e più sportivo, ideale per autostrade e strade a scorrimento veloce, in cui il pregio di una maggiore stabilità si fa sentire distintamente. Presenta anche qualche piccolo accorgimento tecnologico tra gli accessori, come la presa USB nel retro scudo e un sistema bike finder. Un difetto che gli si può attribuire è che pecca un po’ nella capacità di carico.

Anche Piaggio Liberty 125 ABS ha ottenuto un ottimo risultato, posizionandosi quarto nel gradimento degli scooteristi italiani per l’inizio del 2019. Questo modello è un must della casa di Pontedera da circa 20 anni.
Le ruote alte e lo stile urbano fanno sì che sia perfetto per districarsi in mezzo al traffico cittadino, rendondolo così uno degli scooter più amati in Italia e non solo.

Piaggio e Vespa, un binomio iconico

È impossibile parlare di Piaggio senza pensare al ruolo che hanno avuto nella storia della mobilità in Italia i tanti esemplari di Vespa.

In circa 60 anni, Piaggio ha sfornato 145 modelli diversi di Vespa e tutti, chi più chi meno, hanno avuto successo, segnando la vita di generazioni di giovani e non solo.

Per dire quali siano stati i modelli più venduti, prendiamo tre casi storici:

  • Vespa V98 del 1946: detta anche “Farobasso” per la presenza di un faro sul parafango anteriore, si tratta del primo modello di Vespa mai prodotto. Quell’anno ne furono realizzati appena 2464 esemplari, mentre l’anno successivo ne furono prodotti 16.000. Oggi questi numeri indicherebbero un modello di nicchia, ma nell’Italia del secondo dopoguerra erano indice di un paese che voleva rinascere anche muovendosi sulle due ruote. La prima Vespa Piaggio ha un motore di 98cc a due tempi, monocilindrico con raffreddamento ad aria forzata. Non supera i 60 chilometri orari e ha tre marce;
  • Vespa 150 GS del 1955: è ancora oggi il modello più venduto e desiderato di casa Piaggio. È una due ruote più ambiziosa dei modelli precedenti, che monta un motore da 145 cc e che può raggiungere i 100 km/h (una novità per le produzioni Piaggio). Monta dei freni a tamburo caratterizzati da un grande diametro e da un sistema di raffreddamento. Le marce diventano 4, ed è presente una lunga e comoda sella per poter trasportare comodamente anche un passeggero. Rimane in produzione fino al 1961;
  • Vespa 125 Primavera del 1968: si tratta di un modello di grande successo, caratterizzato da un motore 121 di cilindrata a due tempi. Ne furono prodotte tre serie, che differivano per alcuni particolari estetici.

Piaggio e le grandi acquisizioni del 2004

Nel 2004 avviene una grande trasformazione. Piaggio, che possiede già Gilera, acquisisce Aprilia, che a sua volta controlla Moto Guzzi.

Da questo momento Piaggio diventa il più grande gruppo Italiano nell’ambito della produzione di motoveicoli e il quarto al mondo. Sono 600.000 i veicoli prodotti ogni anno, e il giro di affari è stimato in 1,5 miliardi di euro. Alcuni modelli più venduti in casa Piaggio appartenevano alle controllate.

È il caso di Aprilia Tuono 1000. Nasce nel 2002, ma è con il passaggio a Piaggio che questo modello porta ai grandi numeri sul mercato. E’ di per sé una naked innovativa, e pur essendo destinata a un pubblico sportivo, è su strada che si vedono sfrecciare i tanti esemplari venduti.

Nel 2006 avviene un cambio generazionale della Tuono, che guadagna potenza, arrivando a 139 cavalli. Viene prodotta anche in serie limitate, come la Tuono 1000 R Factory e la 1000 R Daytona.

Aprila sforna anche la RSV 1000. Costosa, ma molto amata fino al 2008, anno in cui uscì dalla produzione, dopo diverse varianti. Da citare la RSV 1000 R Nera, nota per la sua eleganza e per la carenatura in carbonio. Degna di nota anche la RSV 1000 R Bol d’Or del 2007.

È stata prodotta anche una versione celebrativa per l’omonima competizione del 2006.

Piaggio e la vocazione per gli scooter

Torniamo agli scooter del gruppo Piaggio, per stilare la top ten delle moto più vendute.

Il modello principale è il Gilera Nexus 500ie, il più originale maxi scooter sportivo mai prodotto dal gruppo. Raggiunge un certo successo commerciale tre anni dopo la prima uscita, nel 2006, grazie a un restyling estetico e a un migliore assetto. Viene poi prodotto anche in versione 250 e 125 di cilindrata. Questo modello è ancora in vendita, ma solo nelle versioni 300 e 500 di cilindrata.

Il successo vero del gruppo Piaggio con Gilera arriva però con il Runner. Si tratta di uno scooter rivoluzionario, che ha la foggia di una motocicletta. Robusto, brioso, veloce, con i suoi 50 cc di cilindrata nella versione del 1997, viene prodotto anche nella versione 125 e 180 a due tempi con raffreddamento a liquido.

Nella classifica delle moto prodotte dal gruppo Piaggio non può mancare Moto Guzzi. Sono tanti i modelli di successo, ma vale la pena citare soprattutto la Stelvio 1200 4V. È una enduro approdata sul mercato nel 2007, e nonostante il cuore di off road, riscuote successo soprattutto nelle prestazioni su strada, tanto da avere poco da invidiare alle moto da turismo.

Nella versione NTX si aggiungono tanti accessori testati nelle gare come la Rally Dakar. Grazie all’aggiunta di paracoppa, paramotore, protezione cilindri e paramani, si completa la mutazione da enduro a moto da turismo per conquistare un pubblico sempre più ampio.

Ultima modifica: 21 Maggio 2019