In sede di sostituzione di parabrezza esistono degli errori abbastanza comuni da evitare, errori che possono capitare e che portano problemi successivi.
Un parabrezza, nel corso della vita dell’auto, può necessitare di sostituzione e per quanto l’attenzione è molte volte concentrata sulla originalità del ricambio, cosa massicciamente più importante è che venga utilizzato un ricambio omologato CE e che venga montato a regola d’arte, evitando errori che sembrano banali, ma che anche a breve raggio mostrano le loro conseguenze negative. Andiamo a vedere quali sono gli errori più frequenti che possono verificarsi durante il montaggio di un parabrezza.
- Innanzitutto bisogna partire dalla fonte, cioè dal ricambio. Bisogna assicurarsi di avere a che fare con un ricambio, originale o meno, che sia omologato, che riporti la sigla ECE R43 come garanzia del superamento dei test di sicurezza necessari e previsti dalla normativa europea;
- una volta che il ricambio è perfettamente in regola e possiede l’omologazione a garanzia di sicurezza, la prima operazione da effettuare riguarda la sua pulizia e preparazione all’installazione. Una volta prodotto un parabrezza viene confezionato e stoccato dalla casa produttrice; la sua conservazione è garantita da trattamenti al silicone che preservano il parabrezza fino al momento della sua installazione. Si rende quindi necessario, ecco il secondo errore, andare a rimuovere alla perfezione tutto lo stato protettivo da ogni parte della superficie prima del montaggio, questo strato protettivo non farebbe aderire bene la colla di fissaggio con conseguenze evidenti. La rimozione dello strato protettivo si effettua con prodotti professionali e specifici;
- terzo errore in agguato è l’utilizzo di prodotti non professionali o che hanno superato il loro termine di scadenza. Durante l’installazione di un parabrezza è necessario utilizzare collanti e catalizzatori degli stessi, sono prodotti abbastanza delicati che sono affetti da scadenza piuttosto brevi, un prodotto che viene utilizzato oltre quello che è il suo naturale termine perde di efficacia, compromettendo così la perfetta riuscita del montaggio finale;
- il quarto errore abbastanza comune è dato dall’utilizzo del collante o, meglio, da come questo viene steso. La minima infiltrazione di acqua può causare danni notevoli che possono andare dallo scollamento dell’intero parabrezza, ma non solo, possono verificarsi danni alla scocca derivanti da ristagni di acqua o danni anche a parti elettriche importanti per l’auto, una su tutte la centralina.
Tutti questi errori convergono su di un’unica questione: bisogna affidarsi a personale specializzato, a centri in grado di garantire il lavoro svolto. Un centro che non rilascia una qualsiasi certificazione a garanzia del lavoro svolto, è in ogni caso da evitare, per scongiurare di incorrere in uno di questi errori.
Ultima modifica: 8 Agosto 2017