La prima avventura in camper è difficile da scordare: è normale infatti essere disorganizzati e poco flessibili agli inevitabili imprevisti che possono accadere. Quella che dovrebbe essere una vacanza memorabile si trasforma facilmente in un incubo complesso da gestire. Partire preparati è la chiave: ecco i nostri consigli.
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CREARE UNA CHECK-LIST
Prima di partire, è utile stilare un elenco di tutto ciò che è necessario per il viaggio. Dagli effetti personali a utensili e attrezzi essenziali per il camper, come i cavi per le batterie, la chiave per la bombola del gas e quella per lo smontaggio delle ruote, il cric in dotazione, i cunei, almeno due, per livellare il mezzo, l’estintore, dei guanti da lavoro, dell’olio motore di scorta e una torcia a batteria. Alcuni articoli sono indispensabili per i neofiti, mentre altri possono essere acquistati nel tempo con maggiore comodità e convenienza.
IL MEZZO È SICURO?
Una volta equipaggiato con l’essenziale, il camper deve essere controllato affinché sia sicuro per poter percorrere i chilometri di viaggio che ci aspettano. Dall’olio alle luci del veicolo ai pneumatici: se non si ha esperienza, meglio prendere un appuntamento dal meccanico per un check generale su tutto il mezzo.
PRONTI, PARTENZA, VIA!
Una volta pronti a partire bisogna prendere la mano sulla guida, non solo a livello di dimensioni del mezzo. Un esempio? Il consumo di carburante. Viaggiare ad alta velocità drena il carburante del veicolo ed è ancora più evidente con un camper. Se si è abituati con l’auto, le manovre con il camper risultano completamente diverse e più impegnative, prendere l’iniziativa con sorpassi o svolte repentine può essere rischioso. Darsi tempo per imparare è indispensabile prima di sentirsi sicuri alla guida.
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SI PARTE PRESTO
Se il viaggio che si è organizzato richiede molte ore di spostamento on the road è bene partire presto, così da essere sulla strada prima degli altri e, almeno all’inizio, sentirsi più tranquilli e avere modo di prendere confidenza con la guida del nuovo camper. Chi è abituato ai viaggi itineranti, magari con auto e tenda, spesso non prenota né programma da casa le tappe. Con il camper, almeno nelle prime esperienze, è indispensabile, per sapere dove si dormirà e come strutturare le soste. Questo aiuta a prendere confidenza e sentirsi più rilassati.
GLI SPAZI SONO STRETTI
Un viaggio in camper può essere una prova per una coppia o una famiglia: si viaggia infatti in ambienti ridotti ed è quasi impossibile avere un momento di pausa o di privacy. Sentirsi una squadra è utile, comunicare nelle situazioni più complesse, come nelle manovre negli spazi più angusti, allenta il nervosismo. La pazienza è necessaria.
Ultima modifica: 30 Marzo 2018