Modulo constatazione amichevole: come compilarlo

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Se, malauguratamente, capitasse di ritrovarsi coinvolti in un incidente stradale senza gravi conseguenze alle persone, una delle prime cose da fare è attivarsi per il riempimento del modulo constatazione amichevole. 

Sebbene la situazione sia già di per sè stressante, è bene respirare a fondo e ritrovare la calma per riprendersi dallo spavento. Superato il momento di panico, assolutamente lecito e comprensibile, si devono infatti avviare le procedure necessarie per ottenere il rimborso dei danni provocati a cose e persone: per farlo è necessario, in prima battuta, stabilire cause e responsabilità del sinistro, nella maniera più civile e controllata possibile.

Nello svolgimento di questa fondamentale operazione entra in gioco proprio il modulo constatazione amichevole, ossia un documento fornito da ogni compagnia assicurativa che consente di descrivere le dinamiche dell’incidente, oltre che i dati delle persone e dei mezzi coinvolti, per accaparrarsi poi l’indennizzo dall’assicurazione.

Dove trovare il modulo constatazione amichevole

Lo spirito con cui nasce lo strumento di cui parliamo è appunto questo: il raggiungimento di un accordo che eviti lunghi contenziosi, che risarcisca le parti coinvolte e sollevi le compagnie assicurative dal resistere in un giudizio civile, con tutte le conseguenze che ne derivano. Il modulo constatazione amichevole serve appunto a questo. Bisognerebbe sempre averne una copia in auto perché necessita di essere compilato entro i tre giorni dall’incidente, meglio se nell’immediatezza del fatto, per avere ben chiara nella mente la dinamica dell’avvenimento.

Ogni assicurazione ne consegna sempre una copia quando viene stipulata una polizza RC auto. Non è comunque indispensabile utilizzare il modulo blu (così è anche chiamato il documento per la costatazione amichevole d’incidente) che consegna a propria assicurazione in quanto è valido anche il modello prestampato di altre compagnie. Significa che in caso di incidente se è qualche altro automobilista a prestarlo, non cambia nulla.

Molte compagnie assicurative lo rendono scaricabile dai propri siti internet, così che anche in una situazione concitata è possibile fare il download dal web e stamparlo in tempi ridottissimi. Se proprio non c’è alcuna possibilità di reperire un modulo CAI nell’immediatezza del sinistro, una soluzione può essere quella di annotare tutti i dati su un foglio comune e poi riportarli nel modulo blu in un secondo momento, ma sempre entro 76 ore dall’accaduto.

Che si tratti del modulo predisposto o sia un foglio di carta tradizionale utilizzato per appuntare temporaneamente i dati, è importante che vengano riportati tutti gli elementi per ricostruire l’incidente, fra cui:

  • individuazione delle responsabilità
  • stima approssimativa dei danni
  • conoscenza di possibili soggetti che hanno assistito allo svolgimento dello scontro
  • denuncia dei feriti, se ve ne fossero

Risulta quindi fondamentale che venga raggiunto un compromesso tra le parti nella compilazione del modello, un consenso che si sancisce poi con la presenza delle due firme delle persone principalmente interessate coinvolte nell‘incidente. Se non si riesce a trovare un punto d’incontro, la compilazione avverrà a cura di una sola persona e varrà come notifica del sinistro. Assieme al formulario vanno consegnati anche degli allegati e vedremo quali in base alla situazione specifica.

Come compilare modulo constatazione amichevole

Il modello si compone di quattro pagine, ma soltanto la prima è quella da compilare: i fogli seguenti sono solo copie carbone la cui compilazione avverrà in automatico compilando la prima pagina.Si tratta di 4 distinte facciate in quanto due di queste devono rimanere in possesso dei dichiaranti, le due rimanenti devono essere invece consegnate alle due compagnie assicurative dei proprietari dei mezzi.

Il primo impatto con un modulo così fitto può disorientare, ma in realtà l’operazione di trascrizione è molto semplice e nel caso di difficoltà, solitamente, le compagnie mettono a disposizione un numero verde per l’assistenza telefonica. Sarebbe comunque buona prassi annunciare telefonicamente il sinistro poco dopo il suo accadimento.

I primi dati da trascrivere con la massima cura e precisione riguardano l’incidente in sé e sono la data, l’ora e il luogo dove si è verificato l’incidente stradale. Bisogna barrare sempre le finestrelle che indicano la presenza di feriti, sia in caso positivo sia negativo. Serve a escludere che possano registrarsi feriti postumi.

Per l’esattezza tutte le caselle vanno sempre barrate al momento della compilazione. Importanti sono quelle che riguardano la presenza di danni a veicoli diversi da quelli principali, e di oggetti presenti sul tracciato stradale che non siano veicoli. Meglio, sempre che ci siano, annotare anche la presenza di possibili testimoni, specificandone generalità e contatti, che saranno necessari poi all’assicurazione per interrogarlo circa l’accaduto.

I documenti necessari

La parte successiva è la più importante e serve a indicare tutte le generalità dei conducenti e dei veicoli. In questa fase occorrono:

Da questi documenti verranno estratti tutti i dati necessari. Vanno inseriti nei riquadri blu e giallo del modulo che si trovano a sinistra e a destra nel foglio. Nel generalizzare i proprietari, mai dimenticare il codice fiscale o la partita IVA, se il veicolo è aziendale. Indicare anche, assieme all’indirizzo, un recapito telefonico o di posta elettronica che sarà utile per le comunicazioni future da parte della compagnia assicurativa.

Bisogna poi inserire accuratamente i dati dei veicoli coinvolti che si desumono dalla carta di circolazione, e i dati della polizza assicurativa che copre ciascun veicolo. Occorre indicare anche le generalità del conducente, se è diverso dal proprietario del veicolo.

Bisogna specificare barrando un’immagine se il veicolo è una moto, un’auto o un furgone. Infine una breve descrizione dei danni visibili e osservazioni, se necessarie. Nella parte centrale del modulo di constatazione amichevole sono elencate numerose possibili cause di incidente. Sono le più frequenti e va barrata solo quella o quelle che corrispondono al caso specifico. E’ infatti possibile che le cause del sinistro possano essere più di una.

L’importanza del grafico

Nell’ultimo riquadro bisogna rappresentare graficamente l’incidente, indicando la direzione di marcia dei veicoli, il punto d’impatto, la posizione dei mezzi ed eventualmente la segnaletica stradale.

Infine le firme di entrambi i conducenti. E’ sempre utile allegare documentazione fotografica, testimonianze raccolte sul posto e verbali di polizia, nel caso in cui siano intervenute le forze dell’ordine. Tutto questo agevolerà il lavoro di chi dovrà istruire la pratica e accelerare i tempi per i risarcimenti e la definizione del sinistro, senza ricorrere a passaggi successivi e più impegnativi anche dal punto di vista economico.

Ultima modifica: 17 Ottobre 2018