Sono una componente fondamentale di ogni veicolo, la più importante di tutte per la sicurezza (insieme all’impianto frenante). Gli pneumatici, nelle automobili come nelle motociclette, devono essere sempre perfettamente efficienti e controllati. Nel caso delle due ruote in particolare, avere gomme affidabili è basilare per non rischiare incidenti. Non basta ricordarsene di tanto in tanto, o gonfiarle “a occhio”. Ci sono precisi parametri da rispettare, e qualche accorgimento da conoscere per adeguare le indicazioni base alle condizioni del momento. Vediamo dunque come misurare la pressione degli pneumatici moto.

Né troppo, né troppo poco

La pressione degli pneumatici della nostra moto deve sempre essere “giusta”. Già, facile da dirsi. Ma come si fa a stabilire quale sia la pressione “giusta”? Per capire a quale valore riferirsi si può consultare il libretto di circolazione del veicolo o le istruzioni fornite dal produttore. In molti casi il numero di bar da rispettare è impresso sulla spalla dello pneumatico ed è immediatamente individuabile. C’è poi un metodo ancora più veloce: recarsi presso una struttura autorizzata per il ricambio gomme o anche soltanto dal benzinaio, a patto che si tratti di operatori scrupolosi che verifichino la corretta pressione prima di intervenire.

Individuata la misura giusta, è necessario attenervisi rigorosamente. In caso contrario possono verificarsi una serie di problematiche di non poco conto. Se lo pneumatico è eccessivamente gonfio andremo incontro a scarsa aderenza sull’asfalto, minore comfort di marcia per il mancato assorbimento di sconnessioni e asperità, irregolare consumo del battistrada, maggiore pericolo di rotture del cerchio in caso di urto. Al contrario, una gomma più sgonfia comporta una moto più “pesante”, ovvero meno scorrevole e agile, un degradamento delle coperture soprattutto sui fianchi, accresciuto consumo di carburante.

Lo strumento giusto

E veniamo alla misurazione in sè e per sè. Tutti avrete visto almeno una volta quella specie di grande orologio posto in cima al tubo che è collegato al compressore. È il manometro, lo strumento che permette di verificare immediatamente il livello di atmosfere in cui si trova l’aria contenuta nello pneumatico. Avendo a portata di mano il libretto della moto o le indicazioni del produttore sarà semplice regolare la pressione in funzione del numero di bar per l’avantreno e il retrotreno. Nel caso si debba insufflare altra aria, basterà premere la leva posta sul manometro fino al raggiungimento del valore ideale. Al contrario, per ridurre la pressione si dovrà agire sull’apposito pulsantino.

Ultima modifica: 28 Maggio 2021