Lewis Hamilton, 10 curiosità sorprendenti del pilota inglese

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Quando si pensa a lui è difficile immaginarlo lontano da una pista, fuori da una tuta e senza un casco. Eppure Lewis Hamilton campione plurititolato della Formula 1 ha dato libero sfogo, segretamente, a un’altra delle sue passioni.

Lewis Hamilton e il gusto segreto della musica

Dietro il paravento di uno pseudonimo, con Christina Aguilera, ha debuttato come cantante. La sua voce è incisa nell’album “Liberation” uscito a giugno 2018. A distanza di un anno è difficile sostenere la tesi che quel titolo nascondesse un’aspirazione segreta a cambiar vita. Stiano tranquilli i tifosi di Lewis Hamilton: quell’album non ha avuto seguito e il pilota continua a sfidare le piste di tutto il mondo. Il debutto segreto nella musica è sicuramente una delle curiosità più insolite e meno note della vita del campione inglese.

Questo aspetto sembrava confinato alla lunga e tormentata relazione con l’ex cantante delle Pussycat Dolls Nicole Scherzinger. E invece, dopo la fine della storia, cominciata nel 2007 e finita nel 2015, Lewis Hamilton ha voluto provare in prima persona il brivido di una sala di registrazione. Ma non deve essere stata la stessa emozione di un giro veloce in pista. Di sicuro non sarebbe stata una carriera tale da garantirgli gli stessi introiti del mondo della Formula 1.

Altra nota sorprendente del pilota britannico è sicuramente il portafogli: vanta un ingaggio di 40 milioni di sterline, che ogni anno vanno a incrementare il suo patrimonio personale, stimato ad oggi intorno a 111 milioni di euro. E’ tra gli sportivi professionisti più pagati al mondo. Il contratto più astronomico pare sia stato siglato nel 2012, però, con 138 milioni per 4 stagioni. Cifre che pochi colleghi di Formula 1 hanno mai raggiunto. Di certo i 20 milioni di ingaggio del suo idolo Ayrton Senna molti anni prima sembrarono un’enormità spropositata. Eppure, altri hanno superato quelle cifre. Hamilton le ha battute.

I guadagni astronomici hanno fatto di lui anche un “buon partito”. Dopo la fine della storia con Nicole, non si contano i flirt passeggeri del campione.

Lewis Hamilton, il più titolato del Regno Unito

Del resto nella lunga e blasonata tradizione automobilistica inglese, Lewis Hamilton è il pilota che ha vinto più titoli mondiali. Nessuno come lui soprattutto nei picchi di velocità che riesce a raggiungere in pista. Alcune delle sue vittorie hanno avuto anche strascichi polemici per i metodi non proprio eleganti. Uno stile di guida molto diverso da quello del suo idolo Ayrton Senna, più vicino al rabbioso e incontenibile Pablo Montoya, del quale Lewis Hamilton rilevò il posto in scuderia.
Forse pochi sanno che i suoi primi record con una macchina li ha stabiliti a 6 anni. Era un modellino telecomandato ma tanto bastò al padre Anthony Hamilton, pilota anch’egli, per capire quanto talento si nascondesse in un bambino così piccolo e così sveglio e audace. E non ebbe torto. Sei anni più tardi Lewis Hamilton ottiene il suo primo contratto con la McLaren e inizia una carriera brillante nel mondo dei Kart.
Sfrontato già a quell’età, incontrando Ron Dennis, dice a chiare lettere al boss della McLaren che ha un sogno: entrare nella sua scuderia. Il motivo è molto romantico: sogna di diventare come Ayrton Senna. Riuscirà a salire in breve tempo su una monoposto in Formula 1 e a ottenere grandi successi, ma il carattere è diametralmente opposto a quello del leggendario pilota brasiliano, del quale ha “copiato” il casco. Dello sfortunato pilota brasiliano eguaglia anche i titoli mondiali. Arriva nel 2015 infatti a tre titoli iridati come Ayrton Senna. Ma Lewis Hamilton non si ferma di certo a 3. Ne conquisterà infatti altri due.

Lewis Hamilton e le accuse di sessismo

Lewis Hamilton vince, stravince, ma non guadagna simpatie. Nel 2015 addirittura scatena polemiche feroci e “guadagna” un’accusa di sessismo per un gesto poco galante: spruzzò lo champagne addosso alle hostess presenti sul podio durante i festeggiamenti del Gran Premio della Cina.
Ha un numero portafortuna, un po’ come Valentino Rossi, ma il suo è il 44 e non lo abbandona mai. Viene riportato sempre sulle sue macchine, qualunque sia la stagione e la posizione. Ci tiene molto, Lewis Hamilton, al numero 44 e pare lo abbia sempre usato, non soltanto in Formula 1 e non soltanto nelle corse.
Il 2015 è stato l’anno più intenso anche dal punto di vista mediatico. La fine della relazione con la fidanzata storica è uno dei motivi per cui appare spesso sulle copertine delle riviste di gossip e non solo. Ma il campione britannico di origini caraibiche viene immortalato sui giornali anche per un altro aspetto: si tinge i capelli di biondo platino. E i suoi followers sui social lo incoronano tra gli sportivi più seguiti al mondo.

Grane legali per Lewis Hamilton

Nel 2016 arriva una grana legale, strascico della relazione con Nicole. Un costruttore gli fa causa per 4 milioni di dollari per i lavori a una villa ai Caraibi che Lewis Hamilton aveva progettato come buen retiro con la sua fidanzata ai Caraibi. La storia d’amore finisce e così anche il progetto di una casa. Per il costruttore però i lavori sono ormai conclusi per una villa che non sarà possibile mettere sul mercato tanto da recuperare i capitali investiti per le tante personalizzazioni nelle finiture.
L’ultima delle dieci curiosità più sorprendenti del pilota di Formula 1 è recentissima. Lewis Hamilton ha dichiarato in questi giorni al quotidiano inglese The Sun che potrebbe correre in Formula E. Ormai 34enne non pensa certo al ritiro, ma a nuove esperienze di sicuro. E il mondo dell’elettrico è, secondo Hamilton, il futuro. Una ipotesi che non dovrebbe sorprendere, anzi, dopo che la Mercedes ha prenotato per il prossimo mondiale di Formula E uno spazio in pista.

Tuttavia i tempi di un passaggio alla nuova specialità non è poi vicinissimo, perché il contratto del cinque volte campione del mondo scade nel 2020. Fino ad allora non c’è altro pensiero per Lewis Hamilton che la monoposto a benzina in Formula 1.

Ultima modifica: 8 Aprile 2019