Si può fumare in macchina senza incorrere in divieti o sanzioni? Questo argomento è stata fonte di dibattito per decidere se introdurre una legge nel nuovo Codice della Strada che disciplini tale comportamento. Vediamo in questo articolo che cosa è stato deciso.
Cosa prevede il nuovo Codice della Strada
Nonostante l’abitudine di fumare sia considerato un vizio a danno della salute e potenziale fonte di distrazione, il nuovo Codice della Strada non prevede alcuna legge particolare che vieti questo comportamento alla guida.
La Legge Antifumo del 2003 riguarda i locali pubblici chiusi, ad eccezione delle aree dedicate ai fumatori, alle aree all’aperto nelle vicinanze di scuole e di strutture ospedaliere. Di conseguenza, risulta possibile fumare solo nelle abitazioni private e nei luoghi aperti pubblici, a meno che non venga esplicitato un divieto.
Tuttavia, il decreto legislativo n. 6 del 12/01/2016 ha, in parte, esteso il divieto di fumo anche nelle automobili, considerabili come luoghi parzialmente chiusi. In particolare, al conducente di autoveicoli e ai suoi passeggeri è vietato fumare se in presenza di minori di 18 anni e/o di donne in stato di gravidanza.
Quali sono le sanzioni per chi fuma alla guida
Anche se non è contemplato alcun divieto generale di fumo alla guida di un autoveicolo, c’è sempre da prendere in considerazione la modifica del decreto legislativo. Chi trasgredisce al divieto di fumo in presenza di minori e donne incinte può incorrere in spiacevoli sanzioni pecuniarie che vanno da un minimo di 27,50 euro a un massimo di 275 euro.
Nel caso in cui il conducente di un veicolo in movimento venga fermato per controlli di sicurezza mentre fuma al volante in presenza di minori di 12 anni e/o donne in gravidanza, allora la multa può arrivare anche a 500 euro.
A differenza delle multe standard che prevedono un margine di sconto per il pagamento anticipato o prossimo all’infrazione, le multe per chi viene sorpreso fumare alla guida con minori di 18 anni o donne incinte a bordo non sono caratterizzate da alcuna agevolazione di questo tipo. Questa decisione è stata presa in ottemperanza della tutela della salute delle persone e anche dell’ambiente.
Fumare alla guida costituisce un grave danno e pericolo sia per il conducente che per i passeggeri, poiché si tratta di un comportamento che diminuisce il livello di attenzione del conducente, inibendo la reattività in strada e perché fa male alla salute e al benessere fisico.
Ultima modifica: 15 Settembre 2022