Il frigo per auto è uno tra gli accessori più desiderati da chi viaggia spesso su quattro ruote: avere una bibita fresca a portata di mano durante lunghi tragitti è indubbiamente un grande comfort.
Equipaggiare la propria auto con un frigo portatile può essere un’ottima idea. Si tratta di un acquisto consigliato, che senza dubbio regalerà maggior comfort a bordo sia per viaggiatori routinari che occasionali, durante viaggi, vacanze o gite fuori porta con la famiglia. Quest’accessorio offre la possibilità di godere del sollievo immediato di una bevanda fresca, o di uno snack ristoratore, anche se ci si trova in zone molto trafficate e con l’impossibilità di fare soste, o quando fa molto caldo senza dover abbandonare l’abitacolo climatizzato. Dal punto di vista pratico, nella vita quotidiana, il frigo per auto può essere utile non solo per trasportare bevande, ma anche alimenti facilmente deperibili come surgelati, pesce o carne dal supermercato a casa. Quest’accessorio ha svariati utilizzi.
Per agevolarne la guida all’acquisto è bene sapere che esistono diversi tipi di frigorifero portatile, la prima differenza da contemplare è quella tra frigo per auto passivo e frigo per auto elettrico.
Tipologie di frigo auto
Il modello per auto passivo non richiede corrente elettrica, è un accessorio che contiene e conserva bevande fresche oppure mantiene tiepide bevande o alimenti già caldi. Si tratta di un frigo isolante con chiusura ermetica, prevede degli scomparti per accogliere il ghiaccio, che mantiene la temperatura fresca del contenitore. Se ne trova in commercio di molte misure e con prezzi che partono dai 30 euro circa.
Per quanto riguarda invece il frigorifero portatile elettrico, si tratta di un vero e proprio mini frigo. Funziona sfruttando la cella di Peltier con un sistema di raffreddamento termoelettrico e si trova in commercio con il nome di termo frigorifero. E’ importante pensare dove riporre il frigo affinché sia funzionale, perciò metterlo nel bagagliaio non è un’idea pratica, innanzitutto perché non è un luogo climatizzato, pertanto potrebbe creare problemi nel raffreddare correttamente (per es: quando l’auto è nel traffico in piena estate), inoltre esiste la scomodità di non avervi accesso immediato se non dovendosi prima fermare. L’ideale sarebbe collocarlo tra i sedili posteriori, ben fissato e messo in sicurezza. Inoltre all’interno dell’abitacolo, con l’aria condizionata accesa, il frigo darà il massimo della sua efficienza.
Questa tipologia di frigo necessita un’alimentazione di almeno 12 V, ovvero quella classica degli accendisigari dell’automobile. Ne esistono di modelli ECO estremamente silenziosi e capaci di raffreddare con un minimo assorbimento energetico. I mini frigo elettrici si trovano in commercio in diversi modelli ed hanno un prezzo che varia dalle 80 alle 140 euro.
Ultima modifica: 10 Maggio 2017