Un componente fondamentale della nostra automobile che è spesso un alleato prezioso per la sicurezza nostra e degli altri utenti della strada. Il freno a mano può però diventare anche una pericolosa insidia quando non si trova in condizioni di piena efficienza. È dunque necessario non trascurare mai questa piccola ma importantissima parte del veicolo. Oggi sono sempre più frequenti in commercio i veicoli dotati di dispositivi elettrici per lo stazionamento. La maggior parte dei mezzi è però ancora formata dai freni tradizionali a trazione manuale. È il caso della vecchia Fiat Panda che molti di noi hanno ancora in garage. Vediamo cosa fare se il freno a mano resta bloccato.

L’importanza del freno a mano

Lo dice il buon senso ma lo prevedono anche le norme di settore. I conducenti di veicoli a motore devono sempre garantire il buon funzionamento del sistema frenante per ragioni di sicurezza. Segnatamente sono l’articolo 158 del Codice della strada e l’articolo 353 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice a stabilire l’obbligo per il conducente di “lasciare il veicolo in sosta (…) deve azionare il freno di stazionamento e (…) aver cura di inserire il rapporto più basso del cambio di velocità. Nelle strade a forte pendenza si deve, inoltre, lasciare in sosta il veicolo con le ruote sterzate, e i veicoli di massa complessiva massima a pieno carico superiore a 3,5 t devono applicare i cunei bloccaruote”. L’inserimento del freno a mano in sosta è sempre obbligatorio. 

La rottura del freno a mano e le possibili soluzioni

Nel classico freno di stazionamento meccanico, quando si tira la leva, l’azione frenante è provocata dalla tensione di tiranti d’acciaio che agiscono sulle ganasce applicate alle ruote posteriori. Va da sè che l’utilizzo frequente, le condizioni climatiche, la naturale usura del tempo possano inficiare la funzionalità dei cavi tiranti e di conseguenza l’efficienza dell’arresto forzato del veicolo. Possono però esserci problemi indotti dal solo utilizzo improprio del mezzo. Ad esempio, quando si è abituati a “strappare”, ovvero a tirare con forza la leva manuale per azionare il freno si va incontro a una probabilità maggiore di guasto.

Può inoltre capitare che si finisca per usurare il freno dimenticando di disattivarlo quando si riparte, o che lo si usi indebitamente per curvare ad alta velocità. È evidente che evitare i comportamenti errati appena elencati rappresenta una valida soluzione preventiva. Ma se il freno si blocca comunque? Una casistica tra le più frequenti in assoluto è il blocco causato dal freddo. In tal caso occorre tirare e rilasciare ripetutamente la leva con gradualità, in modo da sgretolare lentamente il ghiaccio che si forma sul cavo di acciaio e sulle molle. Non sempre tali correttivi danno benefici immediati. È opportuno pertanto accompagnare l’operazione con l’accensione del motore, così da agevolare lo scioglimento delle concrezioni.

Ultima modifica: 23 Febbraio 2021