Uno dei problemi più diffusi in cui un automobilista può incorrere è rappresentato dal fatto di non poter mettere in moto la propria vettura a causa della batteria scarica. Tuttavia si tratta di un caso molto fastidioso ma al tempo stesso di facile risoluzione: cerchiamo di comprendere quali sono le operazioni da effettuare in situazioni come questa.
Batteria scarica: ecco cosa bisogna fare
Di solito ci si trova nel caso in cui la batteria della nostra auto è scarica quando:
– al momento di mettere in moto l’auto, le spie del quadro si accendono;
– il motore d’avviamento “tossicchia” e non provoca l’accensione del mezzo.
Va tenuto presente anche il caso in cui le spie del quadro strumenti non si accendono e la macchina non dà alcun segnale di vita: siamo di fronte probabilmente alla situazione in cui la batteria è scollegata oppure ha ceduto all’improvviso.
Cause
Tornando al problema principale, le cause dello scaricamento della batteria della propria auto possono essere molteplici:
– l’utilizzo prolungato dello stereo a bordo;
– i fari accesi con il motore spento;
– aver lasciato la macchina ferma per molte ore con temperature molto elevate.
Nel momento in cui si è constatato il basso livello di carico della batteria, si può agire in due modi:
– smontare la batteria e ricaricarla con un caricabatterie;
– farla caricare dall’elettrauto.
Nella circostanza in cui si abbia una certa fretta, l’auto può essere fatta ripartire “a spinta” oppure può essere collegata la batteria scarica a quella di un’altra vettura.
Quando si vuol far ripartire l’auto con una spinta, come prima operazione bisogna inserire la chiave nel quadro e girarla per accendere l’impianto elettrico, poi va inserita la seconda o terza marcia e premuta la frizione; a questo punto si spinge la macchina e nel momento in cui si raggiunge una certa velocità, si rilascia la frizione.
Se invece si decide di utilizzare i cavi elettrici, va avvicinata la vettura che provvede al caricamento a quella che possiede la batteria scarica. Una volta aperti entrambi i cofani, si collega il cavo rosso ai poli positivi delle due batterie e il cavo nero ai poli negativi; quindi si mette in moto la vettura a cui si è collegati e dopo qualche minuto si accende la propria auto. Dopo averla messa in moto per circa dieci minuti, si consiglia di scollegare prima il cavo nero e poi il cavo rosso.
Ultima modifica: 17 Maggio 2017