Copertoni in autostrada: chi contattare e cosa fare

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L’autostrada rappresenta, dal lontano 1924 (anno di inaugurazione del primo tratto autostradale in Italia), la via di comunicazione preferita dalla maggior parte degli italiani. Infatti, la nostra rete autostradale (lunga circa 6.500 km), rappresenta indubitabilmente il modo più veloce per raggiungere la meta, vuoi per ragioni di lavoro, vuoi per ragioni ludiche. Può, però, succedere di trovare dei copertoni in autostrada, lungo il tragitto.

L’autostrada italiana

La rete autostradale italiana, pur attribuita in concessione, da parte del Ministero dei trasporti, ad una società privata, è caratterizzata da elevati standard di sicurezza. Ciò risulta evidente se analizziamo i notevoli passi avanti compiuti da chi era ed è tenuto a manutenere i tratti autostradali attribuiti in concessione. Nel corso degli ultimi 20 anni abbiamo assistito ad una diminuzione di circa il 40% degli incidenti mortali. Risultato ottenuto sia grazie ad una costante campagna di sensibilizzazione sul tema da parte dei Governi succedutisi negli anni, sia grazie ad interventi incisivi per rendere la rete sempre più sicura. L’installazione di segnaletica stradale luminosa, la messa in posa di asfalto drenante, la predisposizione di pannelli a messaggio variabile che forniscono informazioni in tempo reale, rappresentano interventi indubitabilmente efficaci.

I pericoli dell’autostrada

Tuttavia, percorrere i tratti autostradali, pur mantenendosi al di sotto del limite massimo di velocità, aumenta statisticamente il pericolo che si verifichino incidenti. Ciò, sostanzialmente, è legato alle velocità che giocoforza devono mantenersi in una strada a scorrimento veloce, comportando spazi di arresto più lunghi e minore possibilità di gestire in sicurezza il comportamento dell’autovettura in caso di pericolo.

Infatti, soprattutto in caso di presenza di corpi estranei lungo la carreggiata, le manovre di aggiramento degli stessi possono risultare particolarmente insidiose. Molto spesso, ad esempio, accade di trovarci di fronte a resti di copertoni sganciatisi da autovetture che ci precedono, a causa di una foratura o dello scoppio di uno pneumatico.

Copertoni in autostrada: cosa fare

Ammettendo di riuscire ad evitare questo ostacolo, senza causare alcun danno a se stessi o a terzi, cosa dobbiamo fare per segnalare la presenza di questa insidia?

La prima cosa da fare è fermarci all’interno della più vicina piazzola di sosta (o chiedere ausilio al passeggero che viaggia nella nostra stessa autovettura) e chiamare il 113, fornendo quante più informazioni è possibile al fine di localizzare il punto preciso di rinvenimento dell’insidia.

Sarà importante, prima di arrestare la marcia, raccogliere tutte le indicazioni da fornire alla Polizia Stradale, come ad esempio: numero dell’autostrada, nome del cavalcavia che precede o segue, km autostradale, direzione di marcia, uscita autostradale precedente o successiva.

Pertanto, non bisognerà mai intervenire personalmente, né scendere dal veicolo per rimuovere o spostare l’ostacolo dalla carreggiata.

Ultima modifica: 23 Agosto 2018