Può capitare che la nostra macchina, soprattutto se non è nuovissima e ha tanti chilometri sulle spalle, possa ‘mangiare’ olio o abbia qualche piccola perdita. I nuovi software che regolamentano i test dei motori sono estremamente precisi in questo senso e se ci sono perdite olio motore minime, anche non particolarmente consistenti, lo segnalano con un ‘alert engine’, una spia d’emergenza sul cruscotto. Ma se parliamo di un’auto anzianotta c’è solo un modo per capire se brucia troppo olio.
È importante verificare sempre quantità e qualità del nostro olio motore
Il sistema migliore per verificare quanto olio è presente all’interno del nostro sistema motore è ancora l’asticella: e un occhio attento, dopo una pulizia dell’asticella con un semplicissimo straccio, riesce anche a capire se l’olio è sporco o se ci sono molti detriti invischiati nel lubrificante. Ci sono persone che si fidano solo del loro occhio e del loro olfatto quando si tratta di motori e raramente sbagliano: basta un’occhiata sotto il vano motore per capire se c’è qualche perdita legata magari a una guarnizione difettosa. Se anche solo dopo pochi minuti si forma una piccola pozza d’olio è meglio fare una verifica dal meccanico ed evitare di affrontare lunghi viaggi.
Se il sistema di controllo funziona sicuramente dopo qualche ora di viaggio la spia dell’olio si accenderà avvertendoci che nel motore il lubrificante scarseggia ed è necessario un rabbocco. Anche l’olfatto è importante: quando una macchina brucia troppo olio spesso anche nell’abitacolo irrompe quell’odore amaro di lubrificante “caramellato” che dovrebbe allarmarci. Comunque, rispetto a qualche anno fa, quando tutto era affidato alla sensazione di chi guidava e al controllo dell’asticella dell’olio si sono fatti parecchi passi avanti.
Perdite olio motore: consigli per intervenire sui punti deboli del nostro motore
Qualche accorgimento. Se vogliamo essere sicuri di intercettare una perdita è meglio posizionare un cartone sotto il motore: altrimenti rischiamo di confondere qualsiasi macchia sull’asfalto con delle perdite olio motore. Se il motore dell’auto è sporco potrebbe gocciolare: un motore molto sporco e che viaggia per diverse ore a temperatura elevata potrebbe presto essere interessato da qualche perdita. Pulire un motore è abbastanza semplice ma occorre schermare le parti elettriche per evitare che subiscano l’umidità e bisogna agire con cautela e non troppo vicini a guarnizioni e calotta soprattutto se lavoriamo con delle lance ad alta pressione. I due punti del motore più sensibili e soggetti a perdite d’olio sono la guarnizione della coppa dell’olio e il coperchio delle punterie delle valvole: anche qui si solito è la guarnizione la prima cosa che si deteriora. Un pezzo del valore di pochi euro che rischia di costare una cifra considerevole se per una perdita d’olio il motore dovesse danneggiarsi.
Ultima modifica: 22 Luglio 2019