L’igienizzazione del climatizzatore auto è un’azione che, se compiuta almeno una volta all’anno, riesce anche a prolungare la vita dell’oggetto e di tutte le sue componenti, garantendo continuamente l’efficacia di cui disponeva già al momento dell’acquisto. Ciò a vantaggio anche delle persone che si ritroveranno ad occupare la vettura stessa. Il climatizzatore è fondamentale nelle situazioni di caldo e freddo che i guidatori si ritrovano a vivere a seconda delle stagioni; e prendersene cura è nel loro stesso interesse. Si comprende facilmente quando il condizionatore abbia bisogno di una ripulita, ad esempio a causa dei cattivi odori diffusi dai filtri oppure dalla fuoriuscita di residui di polvere o altro materiale, che potrebbero portare anche allo sviluppo di muffe e batteri. Ebbene, esistono appositi prodotti volti proprio a questo scopo e di diverse tipologie!

Climatizzatore auto: come igienizzarlo

In che modo si può effettuare una pulizia accurata? Come già anticipato, sono diversi gli igienizzanti presenti sul mercato e sono facilmente rintracciabili sia su internet che nei negozi fisici legati al vasto mondo dei motori. Per eseguire una buona igienizzazione bisogna, anzitutto, asportare il filtro presente nel condizionatore ed accertarsi dello stato in cui vertono le sue condizioni. Nel caso in cui non sia totalmente danneggiato e sia facilmente pulibile, può essere anche riutilizzato senza alcun problema. In caso contrario sarebbe meglio effettuare una sostituzione e ripristinare, in questo modo, le qualità di cui dispone il climatizzatore.

Ancora prima di effettuare la pulizia, sarà necessario comprare un articolo che sia in grado di detergere a fondo, in modo da eliminare ogni tipo di incrostazione e di annientare batteri e residui organici, o non, presenti nel filtro stesso. Solitamente, questi articoli rilasciano anche un aroma gradevole che si propaga fin da subito. Uno dei più diffusi e di successo sembra essere la “Puri Clima” della marca Arexons. Si tratta di una cura, sotto forma di spray, adatta a tutti i modelli di climatizzazione che riesce anche a creare un film protettivo attorno al materiale sul quale viene rilasciato. Ve ne sono anche di similari che garantiscono la stessa efficienza, ma bisogna far attenzione alle caratteristiche che li contraddistinguono. Perché? Perché alcune volte si può incorrere in agenti chimici che potrebbero finire col danneggiare la tappezzeria della vettura e il materiale delle sue componenti. Per tale motivo, se non siete ferrati in questo campo, sarebbe meglio affidarsi ai consigli di un esperto.

Ultima modifica: 19 Dicembre 2018