Il bollo auto è una tassa cogente – dunque obbligatoria – che chiunque possieda un’auto deve versare con cadenza annuale. Trattandosi di una tassa di possesso – pago perché posseggo quel dato bene – non ci sono escamotage che tengano: se un’auto è regolarmente iscritta al Pubblico Registro Automobilistico – il cosiddetto PRA- la tassa deve essere versata ogni anno, a prescindere che l’auto venga utilizzata o sia ricoverata – ferma – in un garage. In altre parole, se per l’assicurazione esiste ma possibilità di pagare un canone stagionale legato al periodo di utilizzo dell’auto, per il bollo non è così: si paga sempre e comunque, anche se l’auto resta ferma. Fatta questa doverosa precisazione, vediamo quando si deve pagare il bollo dell’auto e se ci sono delle eccezioni.
Bollo auto: le scadenze
Per essere in ordine con il pagamento del bollo auto, occorre ricordare che la scadenza è fissata entro il mese successivo a quello dell’immatricolazione dell’auto. In pratica, se l’auto è stata immatricolata a gennaio, si dovrà pagare il bollo dell’auto entro la fine di febbraio di ogni anno. Questa regola vale per molti, ma non per tutti: in Piemonte e Lombardia, infatti, vige un’altra regola: il bollo si può pagare in tre date prestabilite dalla regione stessa. Richiamiamo quindi qui le scadenze per l’anno 2021. Se il bollo era scaduto entro dicembre del 2020, si sarebbe dovuto pagare entro il 20 gennaio di quest’anno. Hanno invece tempo fino al 31 maggio 2021 coloro che hanno il bollo in scadenza ad aprile 2021. Infine, si ha tempo fino al 30 settembre 2021 se il bollo scadrà ad agosto 2021.
Bollo e Covid: che cosa è cambiato
La pandemia da Covid-19, come è noto, ha avuto effetti un po’ su tutto, anche sul pagamento del bollo dell’auto. Per agevolare gli automobilisti in una situazione disastrata, sono infatti state stabilite alcune proroghe. Nella pratica, il Governo, il decreto DL 20 ottobre 2020, n.129, aveva stabilito un rinvio al 31 dicembre 2020, ma poi le regioni hanno legiferato in maniera diversa ed è quindi il caso di informarsi caso per caso. Va però detto che non sono stati stabiliti esoneri, solo la Regione Lombardia ha stabilito il rimborso del bollo auto per taxi, NCC e autobus turistici. Per il resto, il bollo si paga regolarmente e non ci sono eccezioni: in coerenza con la natura stessa della tassa – che come si è detto è una tassa di possesso – il bollo dell’auto si paga anche quando l’auto non viene utilizzata.
Ultima modifica: 3 Marzo 2021