Sarà capitato a tutti, almeno una volta nella vita, trovarsi con il bollo auto scaduto perché ci si è dimenticati di pagarlo. In caso di bollo auto scaduto, si è soggetti ad una serie di sanzioni previste dal Codice della Strada.
Bollo auto scaduto
Il bollo auto si paga una volta all’anno, entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza riportata sulla ricevuta di pagamento. Ad esempio: se il bollo è scaduto a dicembre 2021, il pagamento deve essere effettuato entro il 31 dicembre 2022.
Ma come capire se il bollo auto è scaduto? Trattandosi di un tributo regionale con all’interno una doppia tassa, quella automobilistica (riferibile al possesso del veicolo) e quella di circolazione, le informazioni essenziali da considerare per determinare la scadenza del bollo sono quelle riguardanti il tipo di veicolo e la data di immatricolazione dello stesso.
Chiunque può comprovare autonomamente i versamenti del bollo e, di conseguenza, la sua scadenza, sia presso le agenzie automobilistiche o gli uffici Aci sia online, sul sito dell’Aci o dell’Agenzia delle Entrate. Più nello specifico, nel primo caso la scadenza può essere verificata sulla ricevuta di pagamento del bollo, in cui sono riportate le date di inizio e fine validità, mentre online è sufficiente inserire le informazioni richieste per capire quale sia la data di scadenza.
Bollo auto scaduto: le sanzioni
Il mancato versamento del bollo auto entro il limite di tempo prefissato prevede, oltre al pagamento dell’importo originario, interessi di mora e sanzioni che aumentano con il trascorrere del tempo. Ad esempio, un ritardo del pagamento superiore ai 14 giorni dalla scadenza naturale comporta una sanzione pari allo 0,1% del costo complessivo del bollo per ogni giorno di ritardo, che aumenta all’1,5%fra i 15 e i 30 giorni, all’1,67%fra i 30 e il 90 giorni e 3,75% per ritardi superiori ai 90 giorni ed entro l’anno.
Superati i 365 giorni, la sanzione sarà del 30%, con un aumento di interesse dello 0,5% per ogni semestre di ritardo. Infine, in caso di bollo auto scaduto da 3 anni, il veicolo può addirittura essere radiato dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico) nella regione di appartenenza, rendendo quindi impossibile la sua circolazione (a meno che non non si proceda con una nuova immatricolazione e al saldo dei bolli non pagati).
Ultima modifica: 2 Febbraio 2022