A Firenze, dal 31 marzo 2021 è in vigore il blocco del traffico a fini ambientali. Vediamo di cosa si tratta.
Disposizioni per le auto storiche
Dai rilievi risulta che le emissioni dei diesel più inquinanti (78%) producono troppo biossido di azoto. Per questo, dal 31 marzo 2021 sarà vietato l’accesso e il transito, alle auto e ai veicoli merci delle classi diesel Euro 3 ed Euro 4, nell’area ZTL e nell’area dei viali di circonvallazione tra viale Amendola-Giovine Italia e piazza della Libertà. L’accesso ai veicoli diesel Euro 1 ed Euro 2 e ai mezzi a benzina Euro 1 era già stato vietato.
Il divieto va dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 18,30 nella zona sopra indicata per i rilevamenti eccessivi di biossido d’azoto effettuati dalla centralina di Viale Gramsci. I residenti sono esentati per 18 mesi, fino al 30 settembre 2022, per avere il tempo di sostituire l’auto. Esentati anche gli over 70 e altre categorie specifiche.
Sempre dalle ore 12 del 31 marzo e fino alle 12 del 30 giugno sul portale del sito della Sas, osservando il bando del Comune, sarà possibile fare richiesta degli incentivi (in tutto 3,5 milioni disponibili in Regione ed erogati a Firenze dal ministero) per rottamare la vecchia auto o il furgone ed acquistare una vettura a impatto ambientale zero o vicino allo zero: dai modelli elettrici agli ibridi. I bonus si sommeranno a quelli nazionali di ogni genere. Per i residenti è previsto il 50% in più degli incentivi.
Le auto storiche
Ma in questo scenario, cosa c’è da sapere sulla circolazione delle auto storiche? Secondo i parametri e le direttive stilate dall’A.S.I. (Automobilclub storico italiano) in occasione di “Auto e Moto d’Epoca” è evidente che le automobili e le motociclette storiche (molte oltre i 40 anni di età) inquinano più delle auto contemporanee, ma che il loro uso limitatissimo – meno di 1000 km annui, pari ad un tragitto ogni 15 giorni – fa sì che l’impatto ambientale derivante dalla loro circolazione risulti praticamente esiguo ed irrilevante.
I 223 club federati in tutta Italia, 15 club aderenti e ben 101.600 soci con 183.531 veicoli storici omologati, hanno chiesto l’esclusione dai provvedimenti limitativi alla circolazione dei veicoli “Euro 0”: i mezzi storici iscritti nei registri, data la loro scarsa frequenza di circolazione. Il Comune di Firenze ha deciso che resteranno fuori dal blocco del traffico le automobili e le moto storiche e di interesse collezionistico.
Ultima modifica: 29 Aprile 2021