Articolo 145 codice della strada: decurtazione punti

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Il decereto legislativo del 30 aprile 1992 n. 285, articolo 145 codice della strada, disciplina i comportamenti dei conducenti ad una intersezione.

L’articolo 145 codice della strada regola il comportamento dei guidatori di veicoli quando si trovano in prossimità di intersezioni. Ovviamente con semafori assenti. In questo caso le specifiche norme sono contenute nell’articolo 41. Nell’articolo 145 codice della strada è previsto che i conducenti dei mezzi devono avvicinarsi all’intersezione con la massima prudenza. Così da essere preparati a ogni evenienza. Quindi devono rallentare e, se necessario, fermarsi prima della striscia di arresto. Viene poi specificato che, in caso di diversa segnalazione, si ha l’obbligo di dare la precedenza a chi viene da destra. Obbligo che, chiaramente, vale anche nei confronti dei veicoli provenienti dal senso opposto e che effettuano la manovra di svolta a sinistra verso area pubblica o privata.

Altre norme di comportamento e decurtazione punti

 

L’articolo 145 codice della strada specifica altre norme di comportamento in tutti quei casi che riguardano la precedenza. Vediamoli nel dettaglio:

  • I conducenti hanno l’obbligo di arrestarsi e dare la precedenza a chi circola sulla strada. Questa regola vale negli sbocchi stradali da luoghi non soggetti a passaggio pubblico;
  • È severamente vietato occupare un attraversamento di linee ferroviarie, tranviarie o un’intersezione;
  • In prossimità di sentieri, piste ciclabili, mulattiere e tratturi, il conducente ha l’obbligo di arrestarsi e dare la precedenza a chi circola sulla strada. Tale obbligo sussiste anche se le caratteristiche delle vie sopracitate variano nell’immediata prossimità dello sbocco su strada;
  • I conducenti di veicoli su rotaia devono rispettare i segnali negativi della precedenza.

Chiunque vìoli tale norme va incontro a severe sanzioni. Le quali prevedono la decurtazione dei punti dalla patente di guida. Le violazioni che comportano la perdita dei punti dalla patente sono:

  • Mancata osservanza dello stop (6 punti);
  • Violazione degli obblighi relativi alla precedenza (5 punti);

Per ogni singola violazione, i punti sono raddoppiati se le violazioni sono commesse entro i primi tre anni dal rilascio della patente stessa (neopatentati).

Ma non finisce qui. L’articolo 145 codice della strada prevede, per chi non rispetta le regole precedentemente elencate, una sanzione amministrativa che va da euro 162 a euro 646. Inoltre, quando lo stesso soggetto, in un periodo di due anni, ripete le stesse violazioni per almeno due volte, all’ultima infrazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi.

Il pagamento può avvenire in più modi. Vediamoli:

  • misura ridotta del 30% se il pagamento avviene entro 5 giorni dalla contestazione o notifica della violazione;
  • in misura ridotta se avviene dal 6° al 60° giorno dalla contestazione o notifica della violazione;
  • della metà del massimo se avviene oltre 60 giorni dalla contestazione o notifica della violazione;
  • del doppio del minimo se il pagamento è determinato dal prefetto quando non accoglie il ricorso.

Ultima modifica: 23 Agosto 2017