La cura e la manutenzione della propria automobile, sono un aspetto fondamentale per il suo buon funzionamento. In alcune situazioni si tratta di interventi straordinari, ma nella maggior parte dei casi si parla di manutenzione ordinaria. Gli accorgimenti in questo caso sono tra i più vari, a partire un punto che può suonare quasi ovvio o banale: l’accensione dell’auto. Se utilizzate il veicolo con regolarità, il problema non sussiste, ma possono esserci vai casi in cui, per motivi più disparati, la macchina resti ferma per parecchio tempo. Può essere questo il caso di un’auto riservata al solo utilizzo nella seconda casa, ma potrebbe trattarsi anche di un auto costretta ad un periodo di inutilizzo, cosa che può succedere sia per scelta che per cause di forza maggiore. Qualunque sia la casistica, sorge sempre un dubbio: ogni quanto è opportuno accendere l’auto per fa sì che la batteria non si scarichi?
Ogni quanto bisogna accendere l’auto
Uno degli incubi più temuti da ogni automobilista è quello di ritrovarsi con la batteria scarica nel momento del bisogno. Durante lunghi periodi di inattività del proprio veicolo, le considerazioni a riguardo sono tra le prime preoccupazioni. Cosa fare quindi per assicurarsi di ripartire nel momento in cui ci si mette al volante?
Tra consigli tecnici e falsi miti, le direttive su come conservare al meglio l’automobile in queste situazioni sono molte, a partire dall’accensione dell’auto. Ogni quanto bisogna accenderla e per quanto tempo? È sufficiente accenderla o bisogna anche utilizzarla?
I fattori da prendere in considerazione sono:
- non tutti i veicoli sono uguali così come non lo sono tutte le batterie;
- la batteria offre prestazioni differenti in base all’età, senza contare che persino la temperatura esterna può influire.
Tenuto conte di tutte le variabili del caso, non è possibile dare una risposta univoca e rassicurante che dia la certezza riguardo al tempo massimo di inattività di un’automobile: se il veicolo è in buono stato e la batteria non è eccessivamente datata, l’auto non dovrebbe correre nessun rischio nel rimanere inattiva.
Tuttavia, è possibile seguire qualche accorgimento, come evitare di lasciare accessori connessi e tantomeno accesi. Tornando all’argomento accensione, il problema non è tanto ogni quanto farlo, ma come farlo. Accendere l’auto per qualche minuto e poi spegnarla, non servirà a nulla, anzi. Se per sicurezza procedete ad un accensione periodica dell’auto sarà necessario anche utilizzarla per qualche chilometro, altrimenti, il processo di avvio breve comporterà un inutile stress per la batteria, talvolta più dannoso dell’inattività.
Ultima modifica: 13 Maggio 2020