Città più sicure, meno energivore, meno inquinanti. E sempre più elettrificate. Il futuro passa dal Ces (Consumer Electronics Show) di Las Vegas ed è un futuro che vede innovazione sia sul fronte della smart city che su quello della smart home, la casa intelligente.
E progressi più convincenti sono sulle città intelligenti. Secondo un recente studio di Futuresource Consulting esiste un potenziale di risparmio di 236 miliardi di dollari all’anno.
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In questo Enel è tra le utility leader nella gestione della rete anche di utility terze (4,7 Gigawatt solo negli Usa), nelle microgrid e nell’uso di batterie per lo stoccaggio. I vantaggi sono una gestione intelligente dell’energia. Con taglio dei costi e riduzione del rischio di black out.
Ma c’è di più. Enel X sperimenta dal 2018 a Bologna l’illuminazione adattiva che analizzando in tempo reale traffico, meteo e condizioni di luminanza può ridurre o aumentare ogni 20 minuti l’illuminazione.
L’area è anche monitorata da telecamere, i cui dati sono a disposizione delle forze dell’ordine. Quindi, più sicurezza. E risparmi, che ripagano il non elevato costo dell’impianto.
Di grande interesse anche City Analitics, un altro progetto di Enel X. Il software integra i dati provenienti dalle app installate sui telefonini con i dati provenienti dalle pubbliche amministrazioni e consente di avere origine e destinazione dei flussi di persone, stima in tempo reale sul numero di turisti e pendolari, delle strade più trafficate.
Essenziale per pianificare raccolta rifiuti, reti di trasporto pubblico, colonnine di ricarica. Quello della mobilità elettrica e uno dei temi chiave di questo Ces, proliferano non solo auto ma anche minibus elettrici senza pilota come Olli della Siemens, che è al 70% stampato in 3D in sole 9 ore.
Enel X su Amazon
Anche in America la mobilità elettrica sta esplodendo e va sottolineato che la stazione di carica più venduta su Amazon è l’italiana Juice Box di Enel, che in Italia lancerà anche il progetto Juice Ability per alimentare con le sue 8mila colonnine le sedie a rotelle elettriche dei disabili. A fronte di tutto questo, sul fronte smart home si vedono progressi molto più effimeri.
Meno pratiche le soluzioni per la smart home
Utile la gestione avanzata di riscaldamento, raffreddamento ed elettricità , ma proliferano i robot (anche in versione cameriere o lavapiatti), gli armadi intelligenti (con lavatrice, stiratrice, specchio che ti suggerisce cosa indossare e te lo mostra), porte intelligenti affiancate da sportelli che danno accesso a vani anche refrigerati per le consegne, cucine con serre dove coltivare la verdura, rubinetti a comando vocale, frigo con telecamera che ti dicono cosa c’è cosa manca e cosa puoi cucinare con quello che c’è. In molti casi, esercizi fini a se stessi per persone senza fantasia. Cari e inutili.
Alessandro Farruggia

Ultima modifica: 13 Gennaio 2020