Volvo è nota per avere a cuore in modo particolare la sicurezza al volante. Non sorprendono dunque poi così tanto le parole di Hakan Samuelsson, CEO dell’azienda svedese, riguardo agli sviluppi delle tecnologie di guida autonoma. In un’intervista al Financial Times, il dirigente ha infatti sostenuto che “anticipare troppo la guida autonoma è da irresponsabili”, mettendo l’accento sul necessario aumento della sicurezza di queste tecnologie.
Leggi anche: Volvo per la sicurezza: dal 2020 tutte le auto a non più di 180 km/h
“Abbiamo una responsabilità” ha detto Samuelsson “e tutti quelli che sono in questo business hanno questa responsabilità, perché rischiamo di uccidere una tecnologia che potrebbe essere il miglior salvavita nella storia dell’automobile”.
Bisogna dunque avere pazienza: è questo il succo del discorso di Samuelsson. Prima di mettere in strada veicoli senza conducente è il caso di raffinare sempre più nel dettaglio il livello di sicurezza dei sistemi di self-driving. Il rischio è quello di rendere vani gli sforzi nello sviluppo di una tecnologia che sulla carta ha tutte le potenzialità per poter rendere più confortevole e sicuro il trasporto su strada.
Nel suo appello Samuelsson lancia anche una frecciata a chi nell’automotive pubblicizza i propri ritrovati tecnologici come se fossero già a livelli di completa automazione. Non fa nomi, ma i riferimenti sono abbastanza chiari: uno su tutti Tesla con il suo Autopilot, che dal nome può suggerire una completa automazione che invece non c’è.
Leggi anche: Guida autonoma: i conducenti sono pericolosamente confusi
“Occorre stare molto attenti quando si presentano sistemi di guida assistita, ed è per questo che penso che debbano essere ancora più sicuri di quanto vengano percepiti”.
Leggi anche: I camion a guida autonoma Volvo fra i tornanti delle miniere norvegesi
Ultima modifica: 27 Marzo 2019