A Shanghai sta per essere attivato un servizio di taxi a guida autonoma, grazie all’iniziativa dell’azienda AutoX, società specializzata in tecnologie di self-drive, in collaborazione con la piattaforma di mobilità Amap del grane colosso cinese Alibaba. I veicoli di trasporto urbano autonomi si chiamano AutoX RoboTaxi ed entrano a far parte della flotta già esistente di taxi legati al servizio di trasporto automobilistico dell’app Amap.

AutoX RoboTaxi – Guida autonoma a Shanghai (Foto: AutoX)

Il funzionamento è semplice, niente di nuovo: il cliente che ha bisogno di un passaggio si collega ad Amap con il proprio smartphone andando a verificare quali sono i veicoli disponibili in zona. In questo elenco di vetture ci saranno anche i RoboTaxi, ossia appunto i nuovi taxi a guida autonoma. L’utente potrà scegliere liberamente se affidarsi a un taxi autonomo o a uno tradizionale.

AutoX RoboTaxi – Guida autonoma a Shanghai (Foto: AutoX)

L’obiettivo di AutoX e Amap è di arrivare ad avere 100 RoboTaxi sulle strade pubbliche di Shanghai. I veicoli potranno comunicare con le infrastrutture cittadine attraverso la tecnologia V2X (Vehicle To X), che si basa sulla connessione 5G, raccogliendo tutti i dati utili su traffico ed eventuali ostacoli. I RoboTaxi di AutoX, dicono dall’azienda, saranno i primi taxi a guida autonoma (in Cina) a poter raggiungere la velocità massima non autostradale di 80 km/h e l’identificazione del passeggero e i vari processi a bordo per iniziare la corsa, viste anche le nuove normative legate all’emergenza Covid-19, saranno eseguiti rigorosamente senza alcun contatto con schermi o comandi da parte dell’utente.

AutoX e Amap hanno già iniziato le prime prove sulle strade di Shanghai: si punta a un’attivazione del servizio in tempi brevissimi.

Ultima modifica: 27 Aprile 2020