Ford City of Tomorrow, il futuro urbano tra guida autonoma e droni | VIDEO

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Ford City of Tomorrow. Per oltre mezzo secolo, i veicoli commerciali hanno giocato un ruolo chiave nell’ambito della logistica delle merci. I droni, invece, sono senz’altro un fenomeno più moderno. Ma i due vettori, in futuro, potrebbero lavorare l’uno al fianco dell’altro. Per migliorare la mobilità ‘dell’ultimo miglio’ nelle aree urbane. Ecco un esempio di quello che potremmo aspettarci dalle città del domani. Ecco la vision di Ford City of Tomorrow.

I van elettrificati a guida autonoma potrebbero continuare a occuparsi, in modo efficiente, del trasporto di ogni genere di merce. Dai generi alimentari ai medicinali. Potrebbero però essere coadiuvati da droni per raggiungere destinazioni inaccessibili con un mezzo di terra. Come, ad esempio, in cima a un grattacielo o in luoghi poco pratici, scarsamente sicuri o dove sarebbe impossibile parcheggiare il veicolo.

L’innovativo sistema di consegne ‘Autolivery’, sviluppato da un team di dipendenti-inventori Ford all’ultima ‘Last Mile Mobility Challenge’. Grazie alla cooperazione tra van elettrificati a guida autonoma e droni potrebbe rivoluzionare la logistica ‘dell’ultimo miglio’ nelle città del futuro, sarà presentato al Mobile World Congress di Barcellona nell’ambito della vision di Ford ‘City of Tomorrow’, attraverso un video-concept in grado di far vivere l’experience attraverso la realtà virtuale.

Il video-concept trae spunto dai preparativi per una cena. Al mancare dell’ingrediente fondamentale, questo viene ordinato e immediatamente recapitato. Giusto in tempo per salvare la ricetta e la serata. Considerando che, secondo gli studi di settore, nell’ultimo anno, il 2016, gli automobilisti delle realtà urbane europee hanno trascorso fino a 91 ore bloccati nel traffico, il sistema di consegna ‘Autolivery’ mette in luce come le nuove tecnologie possano migliorare la vita dei consumatori grazie adabitazioni connesse. E contribuire in tal senso ad aprire la strada ad un futuro più sostenibile.

Ford crede molto nella cultura della disruption e dell’innovation intesa come strategia per sviluppare soluzioni innovative che mettono al centro gli interessi delle persone, il risparmio di tempo e di denaro, e infine il miglioramento della qualità della vita nelle nostre città, oggi e nel prossimo futuro”, ha dichiarato Ken Washington, VP, Research and Advanced Engineering, Ford Motor Company.

‘Autolivery’ è una delle idee sviluppate dai dipendenti Ford per rispondere alla sfida degli “ultimi 15 metri”, nell’ambito delle consegne di merci. L’automatizzazione dell’ultima fase delle consegne di beni è considerata quella più competitiva del processo. Pertanto molte compagnie stanno lavorando su come risolvere la complessità della consegna delle piccole merci proprio in quei ‘15 metri’ tra il parcheggio del veicolo e la porta di casa. La pressione di vincere questa sfida aumenterà globalmente, nel prossimo futuro, a causa della crescita delle compravendite online.

“Mentre questo scenario oggi non è ancora attuale, attraverso ‘Autolivery’ vogliamo mostrare dove potrà condurci questo percorso di ricerca sul tema della mobilità. E come sarà in grado di arricchire la nostra vita in una Ford City of Tomorrow più sostenibile”, ha aggiunto Washington.

Ford City of Tomorrow, perché è nato

La vision ‘City of Tomorrow’ è un programma creato per ispirare innovazione tecnologica e offrire soluzioni alle sfide in tema di mobilità che dovranno essere affrontate dalle realtà metropolitane. Dalla congestione dovuta al traffico all’inquinamento atmosferico, con la finalità ultima di aiutare le persone a muoversi più facilmente, oggi e in futuro.

Lo spazio stradale sarà riconvertito in aree verdi. Consentendo una migliore qualità della vita per la collettività urbana. Ford invita regolarmente i propri dipendenti, imprenditori e start-up a sviluppare soluzioni innovative attraverso hackathon e challenge. ‘Autolivery’, infatti, è stato sviluppato da 3 dipendenti-inventori della sede di Shanghai, Euishik Bang, James Kuo e Chelsia Lau. Le partecipanti all’ultima ‘Ford Last Mile Mobility Challenge’, organizzata per raccogliere nuove soluzioni di mobilità per le aree urbane.

“Si tratta semplicemente di provare a rendere la vita nelle città più facile. Sfruttando la collaborazione tra van elettrificati a guida autonoma e droni sarà possibile effettuare consegne in modo più semplice e rapido. Contribuendo a rendere la vita migliore per tutte le persone”, ha dichiarato Bang. Altre soluzioni innovative raccolte all’ultima ‘Last Mile Mobility Challenge’ sono state Carr-E, la piattaforma mobile elettrica con le dimensioni di una ruota di scorta, e TriCiti, il triciclo elettrico pieghevole, entrambe a disposizione dei visitatori dello stand Ford al Mobile World Congress.

Ford City of Tomorrow

Ford City of Tomorrow, il futuro dell’elettrico

Ford, inoltre, entro il 2021, introdurrà il suo primo veicolo a guida autonoma. Destinato a operatori di ride-sharing e servizi navetta on-demand. Conforme allo standard SAE-4, che non prevede la presenza fisica di un pilota.

L’offerta di veicoli elettrificati continuerà a crescere. Si prevede, infatti, che entro 15 anni i veicoli elettrificati supereranno nelle vendite globali quelli alimentati esclusivamente da motore a benzina. Le modalità di trasporto condiviso continueranno a diffondersi in maniera crescente. E le comunicazioni tra veicoli connessi e infrastrutture si svilupperanno ulteriormente.

“Ci siamo messi alla prova per comprendere come indirizzare il nostro impegno di ricerca e sviluppo di soluzioni per la mobilità. Partendo da come le persone vivono, lavorano e si muovono nelle aree urbane”, ha concluso Washington.

 

Ultima modifica: 6 Marzo 2017