Geely punta su Aston Martin, la Cina invade l’Europa

2456 0
2456 0

Geely punta anche su Aston Martin. Dopo Volvo, Lotus, l’alta quota (9,69%) di azioni in Daimler (Mercedes), il 50% di smart e persino la proprietà dell’azienda che produce gli storici taxi di Londra, il Gruppo cinese va avanti. 

Geely Automobile

Il Financial Times sostiene che Geely avrebbe contattato la dirigenza e i principali azionisti di Aston Martin, dichiarandosi disposta a fornire denaro per rimettere in sesto la situazione finanziaria. Ovviamente questo passo prevede la due diligence, che altro non è che la verifica dei dati del bilancio di Aston Martin.

Il primo passo per metterci il piede dentro. Infatti il FT sostiene che Geely punta ad acquistare una quota del Marchio inglese. O almeno iniziare una cooperazione tecnologica: Aston Martin utilizza motori Mercedes, tutto tornerebbe.

Aston Martin DBX, il nuovo SUV del Marchio inglese

I conti a in questo momento non tornano a Gaydon. Le “vendite più basse, i costi più alti e i margini ridotti”, come ha dichiarato la stessa Aston Martin, preoccupano. E lo sviluppo e la produzione del SUV DBX stanno costando  parecchio. Le azioni in borsa sono calate dell’80%, dopo l’annuncio dell’interessamento di Geely hanno preso un incoraggiante 15%.

Leggi anche: Aston Martin e Airbus, la collaborazione 

In corsa c’è anche Lawrence Stroll, il magnate canadese miliardario padre di Lance, il pilota di F1. E’ stato accreditato di un potenziale investimento da 200 milioni di sterline (oltre 230 milioni di euro) in cambio del 19,9% del capitale.

Geely punta su Aston Martin, il ruolo di Mercedes

Per Geely, essendo comunque un Marchio legato alla galassia Daimler, e al potenziale veto della stessa rispetto a nuovi investitori del mondo automotive in Aston Martin, non dovrebbero esserci ostacoli all’operazione.

Aston Martin, la crisi

Aston Martin RapidE - Stop alla prima auto elettrica

Ultima modifica: 13 Gennaio 2020