Continuano a riscuotere grande interesse i Tesla Semi Truck, con Ups che ne ha appena ordinati 125. Si tratta dell’ordine maggiore da parte di un singolo cliente. Sembra un gioco al rialzo, a chi offre di più. Si era partiti con Anheuser-Busch, distributore di birra del marchio Budweiser, con i suoi 40 ordini. Poi era arrivata Pepsi con 100 camion richiesti. Adesso l’asticella la alza idealmente Ups con l’ordine da 125.
Questo significa che il colosso della logistica ha stanziato un investimento che va dai 18 ai 25 milioni di dollari. I Tesla Semi Truck sono disponibili in due versioni. Quella da 480 km di autonomia e quella da 800 km. I prezzi variano dai 150 mila ai 180 mila dollari. Mentre la “Founders Series” speciale ne costa 200 mila. Inizialmente, per piazzare un ordine bisognava pagare una caparra di 5 mila dollari. Da qualche settimana, però, il deposito richiesto per la prenotazione è di 20 mila dollari. Moltiplicato per 125, Ups ha pagato una caparra di 2,5 milioni di dollari.
Ups si aspetta di essere fra i primi clienti ad ottenere le consegne della flotta per l’inizio del 2019. Questo investimento fa parte della filosofia dell’azienda. L’obiettivo è infatti che ogni quattro veicoli nuovi comprati annualmente, uno sia dotato di alimentazioni alternative. Nella sola New York, Ups ha convertito 1.500 camion per consegne tradizionali in veicoli elettrici.
Ultima modifica: 19 Dicembre 2017
