Raccolta di magliette a York per regalare una bici elettrica allo storico della città

Arriva da York, in Pennsylvania (Stati Uniti), la storia riguardante lo storico ufficiale della città, James Kences, a cui i concittadini hanno regalato una bicicletta nuova per aiutarlo nel proprio lavoro. Un’idea nata da Dan Poulin, un imprenditore, proprietario di Fat Tomato, che ha dato vita a un passaparola promuovendo una vendita di magliette raccogliendo una cifra di circa 1.700 dollari per regalare un mezzo di trasporto (elettrico) a Kences.

Le magliette, arancioni, recavano una scritta nera con una frase detta proprio dallo storico di York: “Come storico della città, sono determinato a cambiare il modo in cui la storia viene raccontata a York. La storia della città lo merita da molto tempo”, si legge nella parte posteriore. Ne sono state vendute 46, ma in realtà molte altre persone hanno semplicemente deciso di dare un contributo alla causa senza passare dall’acquisto della t-shirt.

Lo storico ha 65 anni, attraversa spesso la città e grazie al suo nuovo mezzo potrà avere meno difficoltà soprattutto sulle lunghe distanze e nei tratti collinari. Negli ultimi dieci anni ha raggiunto, sempre in bicicletta ma con un mezzo non elettrico, gli archivi della Old York Historical Society nella parte collinare della società, a Beech Ridge Road. Il vecchio mezzo aveva un cesto sul davanti che Kences utilizza per trasportare i libri. Lo storico ha avuto un ruolo fondamentale in questi anni occupandosi di digitalizzare oltre tre secoli di documenti della storia della città, tanto da essere nominato “Cittadino dell’anno” nel 2017 nelle celebrazioni svolte alla Camera di commercio. Dallo scorso anno è stato nominato “storico della città”.

La storia di James Kences, dal Massachussets a storico di York

Ad acquistare ufficialmente la bicicletta è stata in realtà la polizia di York, attraverso il tenente Nick Piskopanis, la cui famiglia ha un negozio di bici nel Massachussets. Piskopanis ha invitato Kences al dipartimento di polizia e poi a sorpresa gli ha mostrato il regalo, fermo all’interno del garage della stazione. Commosso lo storico, che non è nato nella cittadina ma il cui lavoro è un omaggio a un posto a cui afferma di dovere molto. Il 65enne storico ha infatti ammesso di avere avuto in passato problemi di emarginazione e che la città lo ha aiutato a esprimersi. Cresciuto nel Massachussets, non ha conseguito risultati scolastici importanti perché aveva difficoltà che invece nella biblioteca accanto riusciva a superare. Fin dalle elementari ha scoperto il suo amore per la storia, ma ha studiato da autodidatta. “Imparavo ogni volta che la scuola non era aperta, e non imparavo ogni volta che la scuola era aperta”, ha dichiarato Kences.

La famiglia si trasferì a York nel 1992 e da lì ha cominciato a studiarne il passato. Nel 2015, quando il suo affitto è aumentato, ha preso in considerazione l’idea di trasferirsi, ma ha trovato un nuovo appartamento grazie ai proprietari di un negozio che gli hanno consentito di restare, continuando i suoi studi e scrivendo anche sullo York Weekly in una rubrica denominata “York in American History”. Dal 2014 non guida più un’automobile. Nove anni fa, infatti, l’ultimo veicolo a motore lo ha “abbandonato” e da lì ha deciso di girare solo con mezzi ecologici.

Ultima modifica: 1 Settembre 2023