Mobilità elettrica, Beev annuncia finanziamenti per 3 milioni di euro

Il mondo dell’industria internazionale continua a lavorare per stringere i tempi verso la transizione energetica. Interi comparti delle grandi aziende sono dedicati alla ricerca per migliorare le strutture dando maggiore sostenibilità ai processi produttivi. U

n comparto che sta lavorando molto per il passaggio all’elettrico è sicuramente quello della mobilità, che ha visto un boom nell’ultimo decennio in tema di vendite e di sviluppo di nuovi modelli. Fattivamente, i grandi investitori nel mondo si stanno dimostrando interessati a partecipare alla crescita dell’elettrico su due e quattro ruote, affidando ingenti capitali alle società che si occupano di ricerca.

Mobilità elettrica, di cosa si occupa la startup Beev

Tra queste c’è la Beev, una startup con sede a Parigi fondata da Solal Botbol e Chanez Djoudi nel 2020. Una realtà che ha creato una piattaforma in grado di garantire soluzioni e progetti nel comparto delle auto elettriche, delle stazioni di ricarica, fino alle assicurazioni, ai finanziamenti e alla manutenzione.

I due co-fondatori hanno annunciato di aver completato una raccolta di finanziamenti per tre milioni di euro che saranno utilizzati per trovare nuove vie in tema di mobilità elettrica. L’obiettivo sarà quello di accelerare il processo di elettrificazione delle imprese. Gli investimenti arrivano da una serie di fondi come Founders Future, Karista, Side Angels e Mobivia.

«In poco più di tre anni Beev si è affermata come il partner preferito delle aziende per la transizione ecologica. Con una crescita straordinaria e una visione chiara, oggi stiamo compiendo un passo cruciale. Siamo estremamente orgogliosi di annunciare la nostra raccolta fondi di 3 milioni di euro», si legge nel comunicato emesso per annunciare l’avvio della nuova fase, nella quale la startup cercherà di allargare il proprio portafoglio di clienti.

Dal giorno della fondazione Beev ha annunciato di volersi occupare della decarbonizzazione della mobilità sia per le imprese che per le famiglie, offrendo una serie di servizi come il leasing dei veicoli elettrici con una serie di stazioni di ricarica compatibili. Finora Beev ha installato stazioni di ricarica per oltre duemila clienti ponendosi al fianco una serie di multinazionali come Burger King e per realtà quali l’Unesco.

Mobilità elettrica, l’impatto del lavoro di Beev sull’ambiente

Le offerte di digitalizzazione vanno oltre la mobilità elettrica. La piattaforma offre anche sistemi di firma online e opzioni di pagamento in digitale. In totale l’azienda ha calcolato di aver contribuito a ridurre l’impatto di anidride carbonica di oltre diecimila tonnellate, l’equivalente di diecimila viaggi andata e ritorno da Parigi, dove la società è nata, a New York. I nuovi fondi saranno però disponibili, in questo caso, per il comparto della mobilità elettrica nelle imprese internazionali che hanno intenzione di allargare la flotta di veicoli elettrici, sapendo di poter contare anche sulle relative soluzioni in termini di ricarica. Un pacchetto completo, insomma.

L’azienda ha annunciato anche di voler espandere il proprio team a supporto dei progetti di sostenibilità, con particolare attenzione per quello legato ai fondi appena arrivati. Nello specifico verranno assunti un designer per i nuovi prodotti e uno specialista per l’assistenza clienti.

Ultima modifica: 29 Novembre 2023