Il tema dell’intelligenza artificiale è diventato sempre più centrale negli ultimi mesi con l’introduzione di una serie di utilizzi riguardanti i più disparati ambiti. Uno di questi è da tempo il settore della mobilità, a cui i produttori guardano con l’intento di spingere una transizione ecologica ormai inevitabile per migliorare le sorti del pianeta sotto l’aspetto ambientale.
In tal senso uno dei mezzi di trasporto che stanno conoscendo una crescita verticale è il monopattino, sostenibile e pratico, regolato da norme sempre più stringenti per ragioni di sicurezza. Alla crescita sotto l’aspetto dei comportamenti virtuosi contribuiscono però non solo le leggi nazionali, ma anche una strumentazione sempre più in grado di aiutare gli utenti mentre sono per strada.
Il progetto di Segway per introdurre l’intelligenza artificiale nei monopattini
A tal proposito, la fiera Micromobility Europe (MME) in calendario ogni anno in Olanda è un appuntamento in cui vengono presentati una serie di prodotti con uno sguardo al futuro in tema di mobilità sostenibile. Uno di questi è il monopattino elettrico alimentato dall’intelligenza artificiale proposto nei mesi scorsi da Segway, società attiva nel comparto dei mezzi di trasporto a emissioni zero anche in Italia.
Il modello si chiama S90L. Tra le particolarità introdotte rispetto ai modelli precedenti presenta una serie di funzionalità per il rilevamento della corsia e degli spazi di parcheggio, che il sistema integrato nel monopattino riconosce grazie ai sensori impiantati nell’e-scooter. Al modello ha partecipato Qualcomm proprio sotto l’aspetto dell’intelligenza artificiale collegata al monopattino, capace di rilevare i diversi elementi presenti nel contesto urbano in cui viene utilizzato. Il tutto è possibile grazie al Segway Pilot, un “cervello” interno che aiuta ad intercettare aspetti fondamentali come la densità di pedoni, diversa da tracciato a tracciato. Un salto in avanti in termini di maggiore sicurezza. L’utilizzatore può infatti contare su dati forniti in tempo reale e sui tips che incoraggiano comportamenti responsabili sia durante l’utilizzo che al momento della sosta.
Monopattini, intelligenza artificiale e Internet of things per una maggiore sicurezza
L’intelligenza artificiale rileva anche aspetti fondamentali come la presenza del casco e interviene sul mezzo in caso di necessità con il bloccaggio elettrico delle ruote. “Siamo orgogliosi delle capacità di Segway Pilot nella guida semi-autonoma – ha dichiarato nei mesi scorsi Yusen Qin, responsabile del comparto ricerca e sviluppo dell’intelligenza artificiale e robotica di Segway-Ninebot – L’intelligenza artificiale sta accelerando il modo in cui la micromobilità condivisa si adatta all’evoluzione degli ambienti urbani e dei requisiti normativi. Le persone in tutto il mondo sono più coscienziose che mai riguardo alla necessità di trasporti ecologici e Segway è ben posizionata per aiutare l’industria della micromobilità condivisa a soddisfare queste nuove esigenze”.
La casa di produzione, nata negli Stati Uniti ma attualmente di proprietà cinese (fa parte della galassia di Ninebot) ha infatti messo sul mercato oltre dieci milioni di e-scooter e negli ultimi mesi è stata tra i promotori della fusione tra AI (Intelligenza Artificiale) e IoT, letteralmente Internet of Things, ovvero il trasferimento e ricezione dati attraverso reti wireless che permetta di mettere in comunicazione i veicoli, sempre con l’obiettivo di migliorare la sicurezza su strada attraverso piattaforme aperte e l’integrazione tra software e hardware.
Ultima modifica: 1 Luglio 2023
