Fiat Panda Hybrid convertita a biometano abbatte le emissioni di CO2

La Fiat Panda Hybrid, trasformata per l’uso di biometano, è un progetto di Federmetano diventato realtà. L’iniziativa, presentata a Roma, ha visto la collaborazione di diverse aziende del settore. L’obiettivo è combinare l’efficienza ibrida della Panda con i benefici del biometano.

Il risultato si traduce in un impatto ambientale notevole, con una significativa riduzione delle polveri sottili. Le emissioni di CO2 sono pari a zero, superando anche le prestazioni dei veicoli elettrici a batteria.

Dante Natali, presidente di Federmetano, ha evidenziato come il biometano rappresenti una soluzione concreta per la mobilità sostenibile. La rete di distribuzione è ben avviata, con oltre 1.600 punti vendita attivi in Italia.

Fiat Panda Hybrid a Biometano - 1

Biometano, un pieno di benefici

La Panda Hybrid, dopo la conversione aftermarket, percorre più di 33 km con un kg di biometano. Ciò si traduce in emissioni di CO2 pari a zero e un ridotto impatto ambientale. Il biometano rende possibile una transizione ecologica accessibile a tutti. I costi risultano inferiori rispetto ai veicoli elettrici, consentendo una diminuzione immediata delle emissioni.

Federmetano mette in risalto i vantaggi del biometano rispetto alle alternative elettriche e all’idrogeno. Queste ultime sono considerate più dispendiose e meno accessibili. L’associazione invita le autorità competenti a considerare strategie diversificate per la transizione ecologica. Lo scopo è dare valore alle tecnologie già disponibili e supportare l’industria nazionale.

Transizione accessibile a tutti

La Panda Hybrid è equipaggiata con un motore termico a tre cilindri da 999 cm3. L’abbinamento con il recupero di energia elettrica riduce drasticamente le emissioni e i consumi. Federmetano auspica che iniziative analoghe contribuiscano a far comprendere il percorso intrapreso dall’Europa. Concentrarsi esclusivamente su elettrico e idrogeno è considerato rischioso, costoso e controproducente per il sistema industriale italiano. L’Italia, inoltre, può contare su una rete di rifornimento tra le più sviluppate in Europa.

Biometano, una risorsa per l’Italia

Il presidente Natali sottolinea come l’Italia possieda un patrimonio culturale secolare. Tale patrimonio può generare importanti sviluppi economici e sociali, nel pieno rispetto degli obiettivi di riduzione delle emissioni.

Secondo Natali, il biometano offre molteplici opportunità. Si tratta di una tecnologia affidabile, con effetti positivi in termini di investimenti e creazione di posti di lavoro in Italia. Rappresenta una soluzione più economica e immediatamente disponibile.

Siamo orgogliosi di come questi importanti progetti e iniziative siano la dimostrazione concreta dei risultati ottenibili con l’uso del biometano come carburante” ha affermato l’ingegner Natali.

Dante Natali, presidente di Federmetano
Dante Natali, presidente di Federmetano

 

Fiat Panda Hybrid convertita a biometano in sintesi

  • La Panda Hybrid trasformata percorre più di 33 km con 1 kg di gas.
  • La conversione riduce le emissioni di CO2.
  • La rete di distribuzione conta oltre 1.600 punti vendita in Italia.
  • Il motore è un 3 cilindri aspirato di 999 cm3.
  • L’iniziativa è il risultato della collaborazione tra Federmetano e diverse aziende.
  • La Panda Hybrid alimentata a gas ha emissioni di CO2 pari a zero.
  • L’Italia vanta la rete di rifornimento più estesa d’Europa.
  • Il costo è di circa 1,5 euro per kg di biometano.

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Ultima modifica: 13 Marzo 2025