Come trasformare una bici tradizionale in una e-bike

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Le biciclette elettriche sono sempre più popolari e desiserate. I prezzi variano a seconda delle esigenze e non sempre sono alla portata di tutte le tasche. A scoraggiare dall’acquisto di una bicicletta a pedalata assistita, tuttavia, potrebbe non essere solo il costo. Se per esempio si è da poco acquistata una bici tradizionale, o non ci sia lo spazio per aggiungere una seconda bicicletta, la soluzione può essere convertire le due ruote classiche in una e-bike. In commercio esistono, infatti, kit di conversione per bici elettriche, che permettono di aggiungere un motore alla tradizionale bici, in modo semplice e relativamente economico, se paragonato al prezzo dell’acquisto di una bici elettrica nuova.

Cosa aspettarsi da un kit di conversione

Gli strumenti a disposizione sono sempre più numerosi, sempre più sofisticati e relativamente facili da installare e, proprio per questo motivo, rappresentano un’alternativa sempre più comune all’acquisto di una nuova e-bike. A differenziare una bici comune da una a pedalata assistita sono principalmente due elementi: il motore e la batteria. Un kit di conversione comprende dunque il motore per il funzionamento della bici elettrica e la batteria che lo alimenta. Indispensabile è poi l’apparecchiatura per controllare il livello di potenza in uscita, vale a dire il display che solitamente si montata sul manubrio. A completare il pacchetto, sono i sensori per rilevare la velocità di marcia e il livello di pedalata, uno strumento che garantisce che la potenza erogata corrisponda alle esigenze.

I principali kit in commercio

Gli strumenti sul mercato per convertire una bici tradizionale in elettrica possono essere dividisi in tre gruppi. La prima tipologia di kit a disposizione è la più efficace ma anche la più costosa e complicata da installare. In questo caso, infatti, il motore elettrico deve essere montato direttamente sul blocco pedali per ottenere la classica bici a pedalata assistita mid drive. Per quanto riguarda la batteria, con questo tipo di kit, deve essere sistemata lungo il tubo obliquo oppure su quello verticale, a scapito quindi di un possibile porta borraccia. Un po’ meno complicato da maneggiare è il kit che si colloca sul mozzo posteriore o anteriore. In questo caso non si vanno ad occupare spazi aggiuntivi e la coppia elettrica scarica direttamente sulla ruota, mentre la batteria si installa sul tubo verticale oppure sul manubrio. Entrambe le soluzioni sono adottatate come principio di partenza anche dai produttori di e-bike, nel primo caso si avrà una una guida più bilanciata mentre la seconda opzione punta a ottimizzare gli spazi. Terza possibilità in commercio, è il dispositivo che si monta direttamente a contatto con la ruota. In questo caso, batteria e motore sono inseriti in un unico comparto che si installa solitamente sul tubo sotto la sella. Si tratta della soluzione più semplice e meno invasiva, ma è anche la meno efficace. Altra soluzione, che si aggiunge alle tre di base, sono le ruote motorizzate che possono essere sia posteriori che anteriori. Facili da montare, risultano però meno reattive rispetto alle soluzioni elencate in precedenza e, ulteriore fattore svantaggioso, è necessario verificare la compatibilità con le dimensioni a tipologia delle ruote della bici classica.

Conviene?

La spesa per l’acquisto di un kit di conversione è minore rispetto a quella per l’acquisto di un e-bike nuova, ma non è economica. Il gioco vale dunque la candela se la bicicletta candidata alla trasformazione ha le caratteristiche adatte. Se, per renderla idonea alle modifiche, la bici necessita riparazioni o, per esempio, è necessario ricorrere a un professionista per montare il kit di conversione, forse conviene acquistare una e-bike nuova o usata. Va ricordato inoltre che, il kit applicato modificherà il peso e le caratteristiche della bici classica. Se non ci sono problemi di spazio, vale dunque la pena considerare di mantenere entrambe le versioni, elettrica e non, dal momento che offrono prestazioni differenti.

Ultima modifica: 4 Agosto 2023