Come funzionano i biocarburanti sulle auto storiche, il fenomenale risultato di ASI Net Zero Classic

L’Automotoclub Storico Italiano ha presentato i primi riscontri del programma “ASI Net Zero Classic“.

L’iniziativa mira a convalidare la diminuzione di emissioni di gas clima-alteranti attraverso l’uso di biocarburanti, bio-benzine di seconda generazione. La ricerca misura anche le riduzioni di sostanze inquinanti e le prestazioni dei propulsori.

Giorgio Mulè

Grazie alla collaborazione con istituti di ricerca e università, ASI sta effettuando test per sperimentare gli effetti dei bio-carburanti sui veicoli storici. Ulteriori verifiche, tra cui un test-drive di 10.000 km con una Lancia Flaminia GT Touring del 1967, valuteranno l’efficacia dei carburanti da fonti rinnovabili nella gestione energetica dei veicoli.

Test completi sui biocarburanti

I risultati ottenuti finora con le bio-benzine indicano che non si verificano cambiamenti negativi nelle performance. In alcune circostanze, si sono riscontrati persino miglioramenti. I consumi restano stabili, le temperature dei gas di scarico non variano e le emissioni diminuiscono sensibilmente.

Questa benzina innovativa è “drop-in”, non richiede modifiche ai motori ed è totalmente miscelabile con altre benzine in commercio. L’assenza di etanolo nella formulazione rende la bio-benzina poco igroscopica, prevenendo danni ai motori causati dalla corrosione. La combustione risulta completa e con la giusta velocità di propagazione.

Alberto Scuro

Meno CO2 con i bio-carburanti

Il particolare procedimento produttivo e le materie prime di partenza consentono di evitare l’80% del sovraccarico di CO2. Questo corrisponde a oltre il 65% nell’intero ciclo di vita del prodotto. I bio-carburanti sono realizzati con scarti delle lavorazioni agricole, additivati e miscelati alla normale benzina.

I biocarburanti riducono le emissioni di CO2 grazie al processo di creazione. L’anidride carbonica emessa allo scarico viene bilanciata da quella assorbita durante la coltivazione di terreni e piante.

Emissioni ridotte e benefici ambientali

I biocarburanti hanno  superato anche il test di emissioni allo scarico in laboratorio effettuato presso la sede di San Donato Milanese di Innovhub” afferma Francesco Di Lauro, Presidente Commissione ASI Green.

Nel ciclo urbano è stata rilevata una diminuzione delle emissioni di monossido di carbonio del 26%, salita al 31% in quello extraurbano. Sono diminuite anche le emissioni di idrocarburi incombusti e del particolato carbonioso.

ASI si assume l’onere di non far restare i veicoli storici nei garage privandoci del piacere di vederli ancora in circolazione“, dichiara l’Onorevole Giorgio Mulè, Vicepresidente della Camera dei Deputati. “Tenerli in vita e sfidare il tempo con l’utilizzo di carburanti innovativi ci consegna l’impegno dell’ASI in tutta la sua importanza”.

Futuro green per il motorismo storico

ASI è la Federazione che da sessant’anni tutela il patrimonio motoristico” sottolinea Alberto Scuro, Presidente ASI. “L’impegno di ASI non poteva prescindere da questa mission: creando la Commissione ASI Green abbiamo l’obiettivo di rendere sempre meno impattante il già limitato e attento utilizzo dei veicoli storici, fino al possibile ‘net-zero’ del bilancio di carbonio”.

Grazie a questa iniziativa, è acceso un faro sull’interazione dei biocarburanti con i veicoli di rilevanza storica. I dati emersi durante i cicli di prova dimostrano una riduzione tangibile nelle emissioni delle più importanti sostanze nocive.

Come funzionano i biocarburanti sulle auto storiche, ASI Net Zero Classic

ASI e i biocarburanti

  • Programma: ASI Net Zero Classic.
  • Obiettivo: Verificare la riduzione delle emissioni con bio-benzine (biocarburanti).
  • Partner: Università degli Studi di Firenze e di Trieste, Politecnico di Milano, Quattroruote, Ruoteclassiche, InnovHub.
  • Test: Test-drive di 10.000 km con Lancia Flaminia GT Touring del 1967.
  • Riduzione CO2: 80% del sovraccarico durante l’utilizzo, 65% nell’intero ciclo di vita.
  • Emissioni CO: Riduzione del 26% nel ciclo urbano, 31% in quello extraurbano.
  • Carburante: Mix di scarti agricoli (80%) e benzina fossile (20%).
  • Vantaggi: Nessuna variazione negativa nelle performance, consumi stabili, temperature invariate.
  • Assenza di: Etanolo.
  • Presidente ASI: Alberto Scuro.
  • Presidente Commissione ASI Green: Francesco Di Lauro.
  • Vicepresidente della Camera dei Deputati: Giorgio Mulè.

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Ultima modifica: 24 Febbraio 2025