Audi alla Dakar 2022 con una buggy elettrica

2233 0
2233 0

Audi alla Dakar 2022 con una buggy elettrica, il modello sarà presentato a luglio. Il primo prototipo di fatto è stato completato presso il Competence Center Audi Motorsport di Neuburg an der Donau. I test saranno effettuati a giugno.

Sarà dotata di tre motori elettrici derivati dalla Formula E per gestire trazione e ricarica, e do un range extender affidato al quattro cilindri turbo benzina TFSI impiegato nel DTM,

Le parole dei fautori del progetto

Julius Seebach, amministratore delegato di Audi Sport e responsabile delle attività sportive internazionali del Marchio.

Schierandosi al via della Dakar, la Casa dei quattro anelli resta fedele alla propria filosofia di sviluppare nelle competizioni le tecnologie più innovative, destinate alle future vetture di serie. Nei rally, ad esempio, abbiamo affinato la trazione integrale quattro. Durante la Dakar testeremo e porteremo al limite i componenti dei powertrain elettrici di domani”.

Julius Seebach

Andreas Roos, Project Manager Dakar di Audi Sport

La Dakar costituisce una sfida straordinaria per tutto il team. Abbiamo stilato un programma di sviluppo dai ritmi serrati per rendere immediatamente competitivo il nostro innovativo prototipo. Audi è il primo costruttore al mondo a partecipare alla Dakar con un powertrain alternativo: ancora una volta, la Casa dei quattro anelli è pioniere nello sviluppo d’inedite soluzioni tecniche e di mobilità”.

Andreas Roos

La propulsione

Il buggy di Audi sarà mosso da tre powertrain elettrici derivati dalle monoposto di Formula E attualmente impegnate nella massima serie dell’automobilismo sportivo a zero emissioni: due MGU (Motor Generator Unit), una in corrispondenza di ciascun assale, si occuperanno della trazione, mentre una terza unità agirà quale generatore per contribuire alla ricarica della batteria ad alto voltaggio. “Dobbiamo intervenire profondamente sulle MGU derivate dalla Formula E – afferma Roos – dato che affrontare il deserto comporta peculiarità ambientali e sollecitazioni radicalmente differenti rispetto a un circuito cittadino. Ciononostante, l’esperienza maturata con le nostre monoposto e il know-how in merito all’elettrificazione della trazione integrale quattro, derivante dalle vittoriose partecipazioni al Mondiale endurance, ci consentono di partire da una base già molto competitiva”. 

Batteria made in Audi

La Casa dei quattro anelli sta sviluppando autonomamente la batteria ad alta tensione. Sarà verrà ricaricata durante la marcia grazie all’azione di un range extender. Funzione, quest’ultima, che verrà affidata al performante quattro cilindri TFSI – turbo a iniezione diretta della benzina – derivato dal DTM, il Campionato Tedesco Turismo. “Questo motore – aggiunge Andreas Roos – è straordinariamente efficiente e all’avanguardia quanto a riduzione degli ingombri e delle vibrazioni. Verrà utilizzato durante le prove speciali esclusivamente per generare energia destinata alla batteria. Ciò significa che la trasmissione del nostro prototipo è elettrica al 100%”. Audi prevede di percorrere in modalità full electric anche le lunghe sezioni di trasferimento caratteristiche del rally raid.

Sven Quandt

La Dakar è una competizione unica e costituisce una delle ultime grandi sfide motoristiche al mondo”, dice Sven Quandt, patron del team Q Motorsport GmbH che curerà lo sviluppo e la gestione del prototipo elettrico in collaborazione con Audi Sport. “Sono convinto che un Brand possa trarre informazioni preziose dalla partecipazione a un rally raid così estremo, specie optando per una soluzione d’avanguardia come la trazione elettrica”.

La collaborazione con il team Q Motorsport è cruciale per puntare al successo”, sottolinea Julius Seebach. “Grazie alla grande esperienza maturata nei raid, Q Motorsport contribuirà in modo determinante allo sviluppo del prototipo. I piloti, non meno importanti, verranno presentati a maggio”.

Audi alla Dakar 2022 con una buggy elettrica
Audi alla Dakar 2022 con una buggy elettrica

Ultima modifica: 6 Aprile 2021