Audi Q7 adotta il turbodiesel V8 da 4200 cc

Monaco di Baviera-In tredici mesi di vita sono state consegnate ben 88 mila Audi Q7 in tutto il mondo con un altissimo indice di gradimento sul mercato Usa. Ora in casa Audi si e’ pensato di incrementare la penetrazione del Q7 sui mercati europei e su quello italiano in particolare affiancando ai due motori ad iniezione diretta di benzina (un V6 di 3.2 litri ed un V8 4.2 litri) ed al V6 TDI di 3.0 litri gia’ in produzione, un V8 4.2 TDI che con i suoi 326 cavalli si propone come il turbodiesel piu’ potente in circolazione su mezzi di questo tipo.

Non si tratta di un semplice trapianto del “cuore” a gasolio della ammiraglia A8 sotto il cofano della Q7, ma di un propulsore rivisitato in numerose componenti per renderlo piu’ leggero, piu’ corto e, cosa che non guasta, anche piu’ sobrio nei consumi.
L’operazione sembra perfettamente riuscita stando ai rilievi cronometrici forniti da Audi (da 0 a 100 in 6,4″, 236 km/h di velocita’ massima, 760 Nm di coppia da 1800 a 2500 giri) ed anche alle impressioni di guida ricavate durante il primo contatto lungo le strade che circondano Monaco di Baviera.

Con una massa di 2450 kg da trascinare il V8 4.2 litri si dimostra ideale perche’ offre reazioni vivaci per non dire corsaiole non appena si affonda il piede sull’acceleratore gia’ a partire da 1800 giri. Il fiore all’occhiello di questo poderoso Q7 diventa cosi’ il piacere di guida, una sensazione non sempre facile da provare al volante di mezzi di questa imponenza. E’ stata migliorata la combustione grazie agli iniettori piezoelettrici con 8 fori, al commonrail di seconda generazione da 1600 bar, ai due turbocompressori laterali e agli intercooler. Sono state riviste le sospensioni pneumatiche a controllo elettronico che consentono al pilota di scegliere l’assetto preferito tra tre diverse opzioni: il risultato finale e’ che il rollio e’ inavvertibile, mentre la vettura offre una tenuta di strada simile a quella di una berlina alto di gamma, con traiettorie che non mostrano sbavature grazie anche alla trazione integrale e alle gomme larghe (255/55 R) montate su cerchi in alluminio da 18 pollici. Alle straordinarie doti di motore e assetto si sommano l’eleganza degli interni con pelle e radica, un superimpianto audio Bose, il cambio automatico Tiptronic a sei rapporti e tutti gli apparati elettronici per la sicurezza attiva.

Roberto Mazzanti

Ultima modifica: 16 Novembre 2017