Phantom Drophead, sontuosa cabriolet

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dall’inviato PIERO CAMPANI -CASTGLION DELLA PESCAIA- La Drophead Coupe’ e’ una cabriolet a 2 porte e 4 posti, con telaio in alluminio che ricalca le linee classiche della Rolls-Royce, con un lungo cofano motore, sbalzi corti, cerchioni di largo diametro. Dopo l’uscita di scena dela Corniche nel 2002 la Drophead segna il ritorno della casa inglese nel segmento dei coupe’-cabrio.

Alcuni elementi di grande impatto visivo sono il cofano e la cornice del parabrezza in metallo spazzolato e la copertura della capote in teak “nautico”. Il tutto al prezzo di listino di 370.000 euro.

Non c’e’ da farsi illusioni il modello con il cofano in alluminio e la parte posteriore in teak sono optionals. Un esempio della esclusivita’ di questa filante spider? La capote con tanto di rivestimento in cashmere.

E’ proprio cosi’, la capote in tela a 5 strati ha il rivestimento interno in cashmere ed e’ la piu’ grande tra le cabriolet in commercio e dovrebbe garantire un isolamento acustico all’altezza delle esigenze dei clienti Rolls- Royce. Il leggero fruscio riscontrato alle alte velocita’ e’ poca cosa rispetto al fatto di viaggiare su una Rolls.

D’altra parte se parliamo della Casa inglese che fa capo alla Bmw dobbiamo rilevare che la produzione e’ per definizione fuori dall’ordinario. E si nota con l’analisi approfondita di tutti i particolari in alcuni dei quali si riscontra la genesi dalla casa madre, come il navigatore che sfrutta la tecnologia Bmw con l’I-drive posizionato al centro divisorio centrale.

La nuova Drophead Coupe’ sfrutta tutta l’esperienza della Phantom da cui deriva, ma non ne e’ semplicemente la versione a tetto scoperto riescendo a dare un aspetto molto piu’ informale della tipica produzione della casa di Goodwood e fornendo anche elementi inediti per la storia della prestigiosa Casa britannica.

Malgrado la somiglianza con la berlina superlusso da cui deriva, da cui e’ stato preso come base il telaio in alluminio, ben 1300 sono gli elementi sviluppati appositamente questa nuova Rolls cabrio. Ad un primo sguardo esteriore non si puo’ non mettere l’accento sulle portiere che si aprono controvento, che non hanno solo una funzione meramente estetica, peraltro assai riuscita, ma consentono un ingresso e un’uscita piu’ agevole ai passeggeri posteriori.

Anche la griglia anteriore e’ stata resa piu’ filante ed e’ stato rimodellato pure l’immancabile “Spirit of Ecstasy”, disponibile anche in argento o oro, che “scompare” a motore spento. I fari anteriori sono composti da due sottili fasci di led mentre sotto la targa e’ nascosta una microcamera che proietta su uno schermo la vista anteriore, in modo da aiutare nelle manovre di parcheggio e di uscita da strade laterali. La Drophead e’ una vera miniera di pelli pregiate, lacche, componenti in alluminio, legni esotici e parti in acciaio lucidato. Impossibile citarli tutti. La novita’ esclusiva e’ il portello posteriore in teak sotto il quale e’ alloggiato il tetto. Per realizzarlo ci vogliono 30 pannelli tutti provenienti dallo stesso albero che vengono trattati alla maniera delle imbarcazioni di prestigio.

Il legno contorna tutto l’abitacolo, fornendo agli occupanti la sensazione tattile e visiva di un motoscafo di lusso. A muovere questo tesoro su quattro ruote vi e’ il mastodontico V12 da 6750 cc di produzione Bmw che assicura una velocita’ massima autolimitata a 240 Km/h e una accelerazione 0-100 Km/h in 5.9 secondi grazie a una potenza di 453 cavalli e una coppia di 720 Nm a 3500 giri che e’ gestita da un cambio elettronico a sei velocita’.

Ultima modifica: 16 Novembre 2017