Lo dice una ricerca commissionata da ‘Good Year Dunlop Europe’ e condotta su 3.500 automobilisti di tutta Europa
Roma, 6 dicembre 2010 – Una recente ricerca smentisce lo sbeffeggio piu’ pronunciato dagli uomini: donna al volante pericolo costante. Secondo uno studio di APCO Insight, commissionato da Good Year Dunlop Europe e condotto su 3.500 automonilisti di Belgio, Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna e Gran Bretagna, le donne al volante mostrano una maggiore attenzione alla guida ed un reale interesse alla manutenzione dell’auto, addirittura superiore rispetto a quello maschile.
Per esempio, il 71% degli uomini ammette di essere pronto a superare piu’ di un veicolo contemporaneamente su una carreggiata a doppio senso di marcia, contro il 53% delle donne. O ancora, il 46% dei primi ha spinto un auto alla massima velocita’, mentre solo il 30% delle seconde ha mai provato questa ebbrezza.
La ricerca Goodyear Dunlop evidenzia poi che in Europa la percentuale dei guidatori maschi che ammette di mettersi al volante per tornare a casa dopo aver bevuto un paio di bicchieri di birra o di vino e’ quasi doppia rispetto a quella delle donne (39% contro 22%).
Gli uomini sono piu’ propensi a superare i limiti di velocita’ in caso di neve o ghiaccio (33% contro il 21% delle donne). Minore la differenza tra i due sessi quando ci si trova davanti ad un semaforo giallo: il 76% dei guidatori maschi ammette di accelerare invece di rallentare, ma lo fa anche il 71% delle femmine.
Le donne sono anche piu’ sincere: confessano, infatti, con maggiore facilita’ (44%) le proprie lacune nella conoscenza di base dei pneumatici rispetto ai maschi (29%) e di non saper riconoscere le differenze tra una tipologia di gomma e un’altra: il 37% delle donne (contro il 30% degli uomini) non sa se i propri pneumatici sono invernali oppure no.
Sono solo alcuni esempi, ma e’ chiaro che oggi le donne che guidano non dovrebbero far piu’ paura degli uomini al volante.
Ultima modifica: 16 Novembre 2017
