La Giulietta e’ la prima vettura che utilizza la nuova scocca Compact, che garantisce maggiore tenuta senza perdere in fatto di confort. Prezzi a partire da 20.300 euro
Balocco, 13 aprile 2010 – Una vera Alfa come questa non si guidava da tanto tempo. Grazie ai nuovi motori, ma soprattutto alla nuova scocca Compact che rappresenta il futuro del gruppo Fiat in fatto di modelli. La Giulietta e’ la prima vettura che utilizza questa innovativa scossa che garantisce maggiore tenuta senza perdere in fatto di comfort.
Cosi’ i primi giri sulla pista di Balocco sono stati la conferma che con la Giulietta l’Alfa Romeo vuol rinverdire i fasti del passato senza dimenticare tutte le novita’ tecnologiche degli ultimi anni. Sia in fatto di sicurezza che in fatto di fruibilita’ della vettura. Ampio il bagagliaio che raggiunge ben 350 litri, molto squadrato per meglio collocare le valigie.
La nuova Giulietta, commercializzata a partire da maggio ha un prezzo competitivo con un listino che parte dai 20.300 euro per la versione d’ingresso, quella con motore 1.400 TB da 120 cv, mentre le piu’ richieste versioni diesel vanno dai 22.300 euro della 1.600 JTDm-2 da 105 cv ai 25.700 euro della 2.0 JTDm-2 da 170 cv). La gamma di motori e’ ampia non mancando il nuovo 1.4 TB MultiAir a benzina da 170 cv (22.000 euro se Progression e 23.700 se Distinctive) ne’ la sportivissima 1750 TBi Quadrifoglio da 235 cv (29.000 euro).
La nuova Giulietta e’ stata illustrata dal nuovo ad del marchio Harald Wester. “E’ la sintesi piu’ avanzata di una grande tradizione, ma anche un’anticipazione del futuro – ha esordito l’ad Alfa -. Sara’ la spina dorsale di tanti prodotti nel nostro Gruppo. Una vettura che concentra in se’ le soluzioni piu’ innovative del Gruppo Fiat sotto diversi profili. L’architettura compact e’ completamente nuova, nuovo il pianale, nuove le sospensioni, nuovo il sistema sterzante attivo Dual Pinion, con motore elettrico posto direttamente sulla scatola guida”.
A cui si aggiungono i piu’ evoluti sistemi elettronici sul mercato. L’obiettivo del gruppo Fiat e’ quello di raggiungere 40.000 vettura in Europa. Ormai Wester non guarda piu’ solo all’Italia, ma al mercato del Vecchio Continente escludendo per ora la sbarco in America con questo nuovo modello.
Da rilevare che sulla Giulietta debutta il sistema elettronico “Dna” capace di variare la risposta del motore e cambiare radicalmente il carattere alla macchina (agisce su motore, cambio, sistema sterzante, differenziale elettronico Q2, oltre alle logiche di comportamento del sistema di controllo della stabilita’), mentre e’ stato fatto largo uso di alluminio e materiali pregiati per ridurre drasticamente il peso.
La Giulietta rientra nel segmento C dove trova come concorrenti dirette l’Audi A3, la Bmw Serie 1, la Vw Golf e in seconda battuta la Ford Focus. Le dimensioni sono tipiche del segmento C: e’ lunga 4,35 metri, alta 1,46 larga 1,80 e con un passo di 2,63 metri, meno di quanto molti immaginavano e questo dovrebbe essere una bella premessa per quella dinamica di guida che tutti ricercano in una vera Alfa.
Ultima modifica: 16 Novembre 2017