Primi problemi per la Tata Nano, l’auto piu’ economica del mondo
{{IMG_SX}}Primi problemi per la Tata Nano, l’auto piu’ economica del mondo.  E’ stata presentata come la rivoluzione conomica per la mobilita’ a breve raggio. Secondo quanto annunciato dalla Tata i crash test hanno esito positivo sia la commercilalizzazione in India dove le regole sono meno drastiche, sia in Europa. Ma a pochi mesi dalle prime consegne sono arrivati i primi veri problemi per la piccola indiana. Almeno tre vetture hanno preso fuoco a causa di un corto circuito al motorino di accensione, con le fiamme che hanno raggiunto l’abitacolo. Il fatto che ha maggiormente preoccupato i responsabili della Tata e’  che gli incendi sono stati registrati in tre vetture vendute in localita’ ben distanti l’una dall’altra. Questo ha fatto suonare un campanello d’allarme all’azienda automobilistica indiana, che ha richiamato diverse vetture per controlli. La Tata, partner della Fiat per l’assemblaggio di motori,  non ha pero’ voluto chiamare questa operazione ”una operazione di richiamo” ma solo ”un controllo approfondito pre acquisto” che pero’ e’ stato esteso anche a molte auto gia’ vendute. Un portavoce della compagnia ha infatti riferito alla stampa indiana che la Tata ”non crede che questo sia un problema generale, per questo non abbiamo optato per un richiamo globale. Per questo abbiamo optato per controlli approfonditi pre vendita come misura precauzionale”. La Nano, l’auto da 1500 euro in India nuda e cruda priva di tutti confort raggiunti anche dalle auto a basso prezzo, voluta fortemente dal patron della casa automobilistica indiana, Ratan Tata, che l’ha definita ‘l’auto del popolo’, non ha avuto, complice anche la crisi mondiale, il successo sperato, anche perche’ c’e’ stato un livellamento in basso per i prezzi delle piccole economiche da citta’. Le prenotazioni sono inferiori alle aspettative e molti indiani che avevano prenotato l’auto si sono tirati indietro.
Ultima modifica: 16 Novembre 2017