“All’assalto dell’Europa con C3 e DS3”

Per i suoi 90 anni di vita la Casa francese ha rinnovato completamente la gamma che culmina con l’inedita 2CV

Novanta anni ben portati, e per l’occasione Citroe’n si e’ presentata a Francoforte con tante e importanti novita’?
“Per sopravvivere e’ necessario essere pronti a offrire oggi prodotti che guardano al futuro. La nuova C3 ha un obiettivo ambizioso: sostituire degnamente un best-seller che ha venduto piu’ di 2 milioni di esemplari. Questo lancio ha un’importanza fondamentale per la Marca, e ci offre tutti gli strumenti necessari per centrare i nostri obiettivi, vale a dire incrementare le quote di mercato, sia per i clienti privati che per flotte aziendali”.
Il riferimento e’ a C3, ma presto arrivera’ la DS3, per non parlare della nuova 2CV.
“Sicuramente C3 e’ uno dei benchmark del suo segmento di mercato. Non nascondiamo che abbiamo mire ambiziose, di cui gia’ da tempo parliamo. Per essere piu’ precisi con la nuova C3 e il lancio della DS3, la nostra scommessa e’ quella di raggiungere il 10% del segmento B in Europa”.
Quali sono secondo lei i punti di forza della nuova C3?
“Sono molti perche’ la nuova C3 ha tutti gli argomenti per sedurre grazie ad uno stile essenziale, finiture di alto livello, una struttura intelligente che offre un’abitabilita’ eccezionale, pur rimanendo tra le piu’ compatte del mercato, con un confort a bordo ed un comportamento su strada sicuro, in citta’ come fuori porta. Vorrei evidenziare un fatto unico per una vettura del segmento B: il parabrezza Zenith, che regala luminosita’ e visibilita’ straordinarie e permette ai passeggeri di vivere un’esperienza inedita a bordo”.
Molte le innovazione Citroen come la Traction del 1934, la 2CV uscita nel 1948 e ancora la rivoluzionaria DS nel 1955. In futuro cosa prepara la Cre’ative Technologie di Citroe’n ?
“A Francoforte abbiamo presentato Revolt, una city car ecologica, con la trazione ibrida ricaricabile, perfettamente adatta ad un utilizzo misto fra motore termico e elettrico. Stiamo lavorando anche ad un modello totalmente elettrico che sara’ commercializzato all’inizio del 2010 partecipando in Francia ad un bando di gara dei servizi postali per ben 500 esemplari”.
Una politica dedicata all’abbattimento degli inquinanti. A quando la versione Ibrida diesel?
“La stategia Citroe’n che segue la politica di gruppo Psa riguarda un futuro con veicoli a bassa emissione di gas inquinanti iniziando con la commercializzazione del nostro veicolo “Full Hybrid” Diesel, la DS5, a partire dal 2011, e l’adozione di molteplici declinazioni della tecnologia “Stop&Start;” di seconda generazione, benzina e Diesel, su numerosi modelli della gamma”.
Senza abbandonare le nuove generazioni di motori termici piu’ ecologici?
“Anche qui un attenzione all’ambiente. Basta considerare le due nuove generazioni di motorizzazioni HDi: il V6 3 litri e il 2 litri. Motorizzazioni performanti, parsimoniose e rispettose dell’ambiente, propongono valori di prestazioni decisamente migliori, con una reale riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2, dal 4 al 15% secondo i modelli. Inoltre, ognuna delle gamme C3 e DS3 propone un’offerta HDi, con emissioni di CO2 limitate a 99 g/km”.
Sarete ancora presenti nello sport dove ormai siete leader nei mondiali rally?
“Sicuramente. Ma anche in questo settore stiamo andando avanti. Sul nostro stand di Francoforte avevamo due importanti concept car sportive: la C4 Wrc HYbrid4, veicolo sportivo ed ecologico di Citroe’n Racing, e l’eccezionale GTbyCitroe’n, per il quale e’ allo studio la commercializzazione di una serie limitata”.

Ultima modifica: 16 Novembre 2017