GM e Chrysler Accordo vicino

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Nella trattativa spunta anche Toyota

{{IMG_SX}}General Motors avrebbe chiesto al Tesoro statunitense sostegno finanziario per portare a termine la fusione con Chrysler, il gruppo automobilistico controllato dal fondo Cerberus. Secondo la rete Bloomberg, il segretario al Tesoro  Henry Paulson vede con favore la richiesta, ma preferisce che i soldi vengano dal pacchetto di 25 miliardi di dollari di prestiti a basso tasso d’interesse approvato lo scorso mese e destinato agli sforzi delle case automobilistiche per promuovere l’efficienza energetica dei veicoli. Paulson sarebbe invece contrario a utilizzare i 700 miliardi di dollari di aiuti gia’ destinati al salvataggio delle banche.  

In base alla bozza di accordo, Rick Wagoner, attuale amministratore delegato di GM, diverrebbe il numero uno del nuovo gruppo Gm- Chrysler. Le difficolta’ piu’ difficili da risolvere sono relative alla ridefinizione del debito da nove miliardi di dollari che grava su Chrysler. Il consorzio di banche,  fra cui Morgan Stanley, Citigroup, Goldman Sachs e JPmorgan Chase, non avrebbe infatti preso ancora una decisione e la trattativa si presenta complessa, anche perche’ le banche a loro volta hanno venduto questi prestiti a terzi. 

Inoltre, secondo l’agenzia di stampa giapponese Kyodo, Toyota dovrebbe entrare nel piano di rilancio di General Motors, acquistando alcuni asset e fornendo alcuni fondi di garanzia. GM pero’ non rilascia commenti. “Non confermiamo ne’ parliamo di questo tipo di colloqui privati, che in molti casi non portano da nessuna parte”, ha precisato in una dichiarazione il colosso di Detroit, definendo i contatti con la rivale giapponese ‘colloqui di routine su interessi reciproci con altre case automobilistiche.

Ultima modifica: 16 Novembre 2017